David Da Costa si è espresso dopo la sconfitta ai penalty col GC: «Abbiamo giocato come voleva il mister, una gara quasi perfetta. Rimane il rammarico perché nei 120' non siamo riusciti a segnare»
LUGANO - La delusione in casa bianconera è visibile, il rammarico di essere usciti dalla Coppa Svizzera si legge nei volti dei giocatori bianconeri. Lui ci ha provato a parare i rigori tirati dai giocatori del GC, ma non ci è riuscito. Si tratta di David Da Costa, portiere rientrato tra i pali dopo essere rimasto in panchina nelle ultime uscite. «Peccato, abbiamo giocato come voleva il mister, una gara quasi perfetta. Loro non ci hanno mai messi in difficoltà; rimane il rammarico perché nei 120 minuti giocati non siamo riusciti a segnare e ai rigori sono stati più bravi di noi».
Pochissime parate, rarissime occasioni da rete, una partita assai brutta, con un Lugano che ai punti avrebbe però vinto. «Si è vero, se qualcuno meritava di vincere, sicuramente eravamo noi. Ci riproveremo l’anno prossimo. La rabbia è tanta, domenica a Zurigo tenteremo il colpaccio».
Cosa è mancato al Lugano, soprattutto nei calci di rigore? «È difficile dirlo adesso, ma chiaramente un po' di freddezza. Peccato, la delusione è tanta, ma ripeto è difficile dare una spiegazione…», conclude David Da Costa.