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Gioco, gol e finalmente la vittoria: il Lugano domina e stende il GC I bianconeri, ora settimi in classifica, non hanno lasciato scampo alle Cavallette tornando al successo dopo oltre quattro mesi e mezzo (3-0): reti di Sabbatini, Carlinhos e di Sadiku
LUGANO - Reduce dal netto e rotondo 0-4 incamerato a Basilea, nella prima sfida del girone di ritorno di Super League, il Lugano di Tramezzani questa sera è tornato in campo ospitando il GC. I bianconeri non vincevano dallo scorso 22 settembre, quando si imposero per 2-0 contro le stesse Cavallette: la fredda serata di Cornaredo ha chiuso il cerchio negativo, visto che i ticinesi sono riusciti a cogliere i 3 punti battendo gli zurighesi per 3-0.
Il Lugano ha destato un'ottima impressione, a differenza dei ragazzi di Tami (la cui panchina ora traballa seriamente): su tutto l'arco del match non c'è mai stata partita. Salvi non è stato mai chiamato in causa e, se Crnigoj e Sadiku non avessero sciupato un paio di grossi occasioni da rete già dopo pochi minuti, il risultato poteva essere molto più ampio del 2-0 con cui si sono chiusi i primi 45'.
Ad aprire le marcature ci ha pensato Sabbatini (11') con un tiro da lontano nettamente deviato da Bergstrom, mentre Carlinhos ha avuto il merito di raddoppiare al 18'. Il GC, invece, è rimasto a guardare, inerme e senza forza: solo Tabakovic ha provato a mettersi in mostra, ma nel modo sbagliato: le due bruttissime entrate su Mariani e su Sabbatini potevano costare molto caro sia all'attaccante - in ottica ammonizioni e/o espulsioni - sia ai due giocatori luganesi, in ottica infortuni.
Il tema della sfida non è mai cambiato, neanche nel secondo tempo, neanche con i cambi decisi da Tami: gli zurighesi sono naufragati, mentre i bianconeri hanno mostrato ottime trame di gioco, la fame e la giusta cattiveria. Anche l'altruismo non è mai venuto meno: il 3-0 firmato da Sadiku (71'), al suo primo gol in bianconero dopo il ritorno da Zurigo, è stato propiziato da un assist perfetto del solito Carlinhos.
Gli ultimi 20' sono stati di pura accademia, col Lugano a dettare i ritmi: Rey e compagni hanno tentato comunque qualche sortita offensiva (clamoroso il palo colto da Mariani) ma - soprattutto - non hanno concesso nulla al GC che, senza reagire praticamente mai, ha accettato la sconfitta, dovendo però iniziare ora a fare i conti con la classifica. Se i bianconeri con questi 3 punti sorridono, salendo al settimo posto con 21 punti portandosi a +4 sul Vaduz e scavalcando il Thun e (momentaneamente) il Losanna, le Cavallette con 22 sono state praticamente risucchiate nella zona calda.
Le qualità almeno sulla carta in casa tigurina non mancano, ma la squadra sembra davvero allo sbando, senza idee e senza gioco: un'impressione che a Zurigo, sponda FCZ, si ricordano molto bene dallo scorso anno...
LUGANO-GC 3-0 (2-0)
Reti: 11' Sabbatini 1-0; 18' Carlinhos 2-0; 71' Sadiku 3-0.
LUGANO: Salvi; Padalino (82' Rouiller), Sulmoni, Golemic, Mihajlovic; Rey (90' Piccinocchi), Sabbatini, Crnigoj, Mariani; Sadiku, Carlinhos (78' Mizrachi).
Note: Ammoniti: Golemic e Padalino (L); Bajrami (GC).
