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MELBOURNEDjokovic: parola a chi ha vissuto da vicino il caso più chiacchierato del momento

14.01.22 - 18:01
Il racconto di Nicola: «Il lockdown in Australia? È come se un ticinese non potesse andare nel Canton Uri»
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Djokovic: parola a chi ha vissuto da vicino il caso più chiacchierato del momento
Il racconto di Nicola: «Il lockdown in Australia? È come se un ticinese non potesse andare nel Canton Uri»
«C'era molta attesa in questi giorni. Alcune persone in possesso di un biglietto per le partite minacciavano di boicottare il torneo». L'ultima parola arriverà comunque nelle prossime ore.
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MELBOURNE - Tutti contro Djokovic (o quasi). In Australia praticamente l'intera popolazione faceva il tifo affinché Nole venisse espulso. I sacrifici e gli sforzi fatti per tornare a una vita normale sono stati enormi e l'entrata nella terra dei canguri di Djokovic - che voleva delle regole fatte su misura per lui - non è per nulla piaciuta alla popolazione, costretta al lockdown più lungo e stringente del globo. È proprio su questo aspetto che negli ultimi giorni si è giocata la partita, con il governo che non poteva certo non tenerne conto (anche se l'ultima parola arriverà soltanto nelle prossime ore). 

«Da vari sondaggi che ho avuto occasione di vedere, circa il 95% dei vaccinati australiani voleva la sua espulsione - ci ha raccontato Nicola, ticinese che vive in Australia - Abbiamo trascorso mesi difficili, durante i quali molte famiglie hanno dovuto vivere dei veri e propri drammi. Non potevamo muoverci, se non nel raggio di pochi chilometri. Una storia che mi ha colpito è quella di un ragazzo che non ha potuto stare vicino alla mamma, che poi è deceduta, perché abitava in un altro Stato. È come se un ticinese non potesse andare nel Canton Uri. Se io avessi voluto vedere i miei cari in Svizzera o loro venire a trovarmi, non sarebbe stato possibile. Capite che, con un simile contesto, constatare che qualcuno faccia quel che vuole possa far arrabbiare molte persone».

Il popolo australiano come ha vissuto questa trepida attesa? «Se n'è parlato molto e la storia è sulla bocca di tutti. C'era molta attesa in questi giorni. Alcune persone in possesso di un biglietto per le partite minacciavano di boicottare il torneo. Altri, invece, volevano andarci solo per fischiare Djokovic. Sarebbe stato un bel problema anche per il torneo. Ho letto che il suo clan ha fatto ricorso, ma secondo me gli conviene tornare a casa. Per lui e per tutti...».

Novak Djokovic, un personaggio che divide in ogni angolo del mondo... «Io sono un assiduo tifoso di Roger Federer, ma qui non si parla di fedi sportive. In questo caso è giusto dar credito alla popolazione, che ha fatto moltissimo per cercare di uscirne in breve tempo. Alcuni si chiedevano perché potessero venir estesi privilegi speciali agli atleti quando altri, di recente, hanno lottato per attraversare un confine non per fare sport ma solo per vedere una persona cara».

Lo stato di Victoria, di cui Melbourne è capitale, città ospitante degli Australian Open, venerdì ha riportato un numero record di ricoveri per coronavirus, appena tre giorni prima dell'inizio del torneo di tennis. Nel bollettino giornaliero erano oltre 34'000 le infezioni e 18 i decessi, con 976 nuovi ricoveri. L'Australia è stato uno dei primi paesi a chiudere i confini internazionali nel marzo 2020. Per quasi due anni, a decine di migliaia di cittadini, è stata perfino negata la possibilità di tornare a casa, impedendo alle famiglie di vedersi senza un motivo approvato dal governo.

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COMMENTI
 

Mrdyd 2 anni fa su tio
Meno male che l’informazione completa là si trova su internet, perché se ascoltiamo solo voi siete ormai allineati al pensiero unico che si è belle persone solo se sierati. Libertà e democrazia ormai sconosciute

emib53 2 anni fa su tio
Risposta a Mrdyd
Che siamo ancora in un paese libero lo dimostrano tutti i commenti che vengono giornalmente pubblicati, compresi quelli pieni di insulti. Posso suggerire una scelta di paesi più liberi e democratici in cui trasferirti? Corea del Nord, Ungheria, Turchia o Afghanistan. Buon viaggio!

emib53 2 anni fa su tio
Risposta a Mrdyd
Perché non trasferirsi in un paese più democratico, ad esempio Corea del nord, Ungheria, Turchia, Afghanistan?

Genchi 67 2 anni fa su tio
Risposta a Mrdyd
Cogli… rispetta le persone che hanno perso la vita e se non ti và bene la Svizzera ci sono altre nazioni

medioman 2 anni fa su tio
L’ è un paes da me…a. Tutte queste restrizioni e così tanti contagi 🤔, qualcosa non quadra. Sarebbe meglio non organizzare un ca….o. Penso che in Corea del Nord sono più democratici 😁.

Dex 2 anni fa su tio
Non conosco le leggi australiane come la maggior parte delle persone che hanno letto questo articolo della rubrica Gossip. Quindi non mi esprimo.

Brontolo pensionato 2 anni fa su tio
Semplicemente un monito per chi non si vuole allineare. Molto pericoloso che la politica abbia l'ultima parola sulla legge e sui giudici. In una vera democrazia tutto questo non sarebbe stato possibile.

matias13 2 anni fa su tio
Risposta a Brontolo pensionato
E chi ha parlato di democrazia? Chi? Qui si tratta di coerenza e di non cedere all'arroganza di un pagliaccio con un po di soldi! E questa è democrazia!

Brontolo pensionato 2 anni fa su tio
Risposta a matias13
Beh, se vieni invitato dai dirigenti del torneo. Sei appena guarito da Covid e ti viene detto che sei autorizzato ad entrare in Australia. Poi viene fermato e trattenuto. Un giudice ti da ragione. Ma è un politico che prima ti mette in stato di fermo e poi ti espelle, questo la chiami democrazia? Io no.

emib53 2 anni fa su tio
Risposta a Brontolo pensionato
Autorizzato in base a dati incompleti e forse anche falsi, a quanto scrivono le autorità.

Brontolo pensionato 2 anni fa su tio
Risposta a emib53
Vedremo quando gli verrà versato il risarcimento da parte del governo australiano per non aver violato i suoi diritti.

ZioG. 2 anni fa su tio
mettetelo in prigione (in isolamento)! Una persona che avendo il covid va alle manifestazioni senza mascherina, non merita altro.

medioman 2 anni fa su tio
Risposta a ZioG.
C’è gente che ha dato degli esami all’università (positiva) pur di non perdere il semestre, e con ciò…. non si parla ne meno 😡

ZioG. 2 anni fa su tio
Risposta a medioman
l’articolo non parla degli studenti, ma di un personaggio pubblico che dovrebbe essere da esempio

seo56 2 anni fa su tio
Una persona normale e con un briciolo d’intelligenza non può voler altro!

PARLIAMOCI 2 anni fa su tio
Marketing per vaccini mRNA esagerato. L'immunità di pazienti guariti è migliore dell'immunità parziale degli vaccinati. Visti i pessimi risultati delle misure australiane... non hanno capito la scienza, temo. Puzza di caccia alle streghe, cortina di fumo !

Dline 2 anni fa su tio
Risposta a PARLIAMOCI
bravo👍

emib53 2 anni fa su tio
Risposta a PARLIAMOCI
Quali studi dimostrano che i guariti sono più protetti alla reinfezione? Un singolo caso non ha mai rilevanza statistica, però, a 2 settimane dalla guarigione in gennaio 2021, ero privo di anticorpi, anche se, va detto, non ci sono solo gli anticorpi nel nostro sistema immunitario.

byron2007 2 anni fa su tio
Pessimo il messaggio destabilizzante che passerebbe se il nostro arrogante campione venisse ammesso. Vuol dire che certe persone, certe lobbies sono al di sopra di ogni legge e di ogni regola di pacifica convivenza sociale. Questo non è sport, è mercato delle vacche

Coerenza 2 anni fa su tio
Risposta a byron2007
C'è il mercato delle vacche e c'è il mercato delle pecore

Mattiatr 2 anni fa su tio
Risposta a byron2007
Penso si sia parlato troppo di questa storia. Fatto sta che trovo assurdo e ridicolo che l'Australia non abbia dei programmi speciali per non vaccinati, sopra tutto se portano indotto (pubblicità, turismo, ...).¶ Mi chiedo perché la nazione non abbia pensato a un corridoio per in non vaccinati. Per esempio con 3 settimane di quarantena e tot test alla settimana a carico del turista, con poi eventuali misure durante il soggiorno. Diciamo che precludere l'accesso a prescindere non ha dal mio punto di vista alcuna utilità pratica, anzi sembra quasi una scelta di pancia tipica di molti governi nel periodo recente.¶ Secondo me il discorso non dovrebbe essere un eventuale trattamento speciale nei confronti del soggetto che personalmente non apprezzo molto, ma la mancanza di considerazione dei non vaccinati da parte di un governo (bisogna accettare che ci sono anche chi non vuole sottoporsi al trattamento ed adattare le misure, non precludere l'accesso e far finta che il fenomeno non esista).

Aka05 2 anni fa su tio
Risposta a Coerenza
Per non parlare di quello delle capre….
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