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Lugano ha piegato 94-84 Friborgo, avvicinandosi alla top-6 della classifica. Massaggio battuto 67-75 a Neuchâtel
LUGANO - Continua la risalita del Lugano il quale, nella tredicesima giornata di campionato, ha superato 94-84 l'Olympic Friborgo centrando il secondo successo consecutivo.
Già capaci di staccarsi dalla coda della graduatoria andando a vincere – la passata settimana – in casa del Losanna, i Tigers hanno confermato il loro buon momento sgambettando la seconda della classe. Equilibrato nei primi minuti (24-21 il punteggio al termine del primo quarto), il match ha preso una piega favorevole ai ticinesi prima dell'intervallo. Il 49-30 con il quale sono andati al riposo, ha infatti permesso ai bianconeri di amministrare la seconda parte di sfida, controllando i tentativi di rimonta dei romandi (arrivati vicinissimi negli ultimi minuti) e chiudendo poi i conti prima della sirena.
Non è invece riuscita a sorridere la SAM, caduta 67-75 in casa del Neuchâtel. Partito meglio (18-14 al 10', 37-31 al'intervallo), con il passare dei minuti Massagno ha perso smalto e compattezza difensiva. I neocastellani hanno così cominciato a trovare con continuità la via del canestro (44 punti nella seconda parte di gara) confezionando una rimonta che è valsa l'aggancio al terzo posto della graduatoria.
Tra le donne è stato un sabato positivo per il Riva, qualificatosi per le semifinali di Coppa Svizzera piegando 75-43 l'Hélios.
