Cerca e trova immobili

TI.MAMMEFebbre e allattamento: come comportarsi?

28.05.22 - 08:00
Allattare al seno in caso di ipertermia di mamma o bambino è sempre motivo di insicurezza.
Deposit
Febbre e allattamento: come comportarsi?
Allattare al seno in caso di ipertermia di mamma o bambino è sempre motivo di insicurezza.

Tra i dubbi che assalgono le neomamme c’è, indubbiamente, quello relativo all’allattamento al seno in caso di febbre della donna o del bebè. L’ipertermia non è rara nei primi due mesi circa dopo il parto e può destare comprensibili perplessità sul comportamento da assumere a tutela del piccolo, ma a rassicurare le neomamme c’è l’indicazione dei pediatri concordi nell’affermare che l’allattamento al seno è possibile anche in caso di febbre di mamma o bambino. Il latte materno, infatti, è sempre adatto al pargolo e subisce delle trasformazioni, anche tra una poppata e l’altra, atte a rispondere alle sue esigenze ed a fornirgli il nutrimento migliore.

E la situazione non cambia anche se la mamma ha la febbre, anzi: in questo caso con il latte il piccolo riceve anche gli anticorpi prodotti dall’organismo materno per combattere le cause della febbre. Una protezione ulteriore che motiva la necessità di continuare l’allattamento al seno anche in caso di piressia. Unica raccomandazione per la mamma è quella di farsi aiutare nella gestione del neonato così da non accrescere gli stati di spossatezza e stanchezza causati dalla febbre. Anche nel caso in cui l’ipertermia sia del bambino, si può continuare l’allattamento al seno, visto che il latte materno – grazie ai suoi componenti – aiuta a rinforzare le difese immunitarie del piccolo, fornisce il giusto apporto di liquidi e favorisce il suo rilassamento grazie alla suzione.

Anche in caso di febbre da Covid è consigliato continuare ad allattare al seno perché l’infezione non si trasmette con il latte della mamma, al contrario degli anticorpi per la malattia. Durante la poppata la mamma dovrà ovviamente indossare la mascherina e rispettare tutte le norme igieniche e di pulizia raccomandate contro il contagio. L’allattamento al seno, invece, è sconsigliato quando la mamma non ha le energie necessarie per occuparsi del piccolo, come nel caso di gravi malattie, ed in presenza di un ascesso mammario. L’assunzione dei farmaci contro la febbre, durante l’allattamento al seno, deve essere sempre supervisionata dal medico, anche se gran parte dei medicinali passa in minime quantità nel latte materno.

TMT (ti.mamme team)

Seguici anche su Facebook e Instagram

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.