Le critiche non si sono fatte attendere. Per alcuni l'iniziativa potrà solo aumentare il problema legato a disturbi alimentari come anoressia e bulimia
È sbarcata sul mercato da pochissimi giorni ed ha fatto esplodere immediatamente controversie pesanti: si tratta della nuova app per dimagrire del gigante delle diete - Weight Watchers - questa volta diretto non al pubblico adulto, ma ai più piccoli.
Bambini dagli 8 anni di età in su e teenager sono invitati a scaricare l'app sul loro smartphone e a indicare il loro peso ideale. A quel punto 'Kurbo' - questo il nome dell'app - guiderebbe i bambini agli alimenti più sani e con meno calorie per perdere peso. I ragazzini inseriscono i loro dati su peso, altezza, età e alimenti mangiati ad ogni pasto.
Molti genitori si sono sfogati con i media americani, osservando :«I bambini non hanno bisogno di dimagrire». Altri hanno dichiarato: «Lasciate i nostri figli fuori dal vostro marketing, hanno già tanti altri problemi di immagine». Per alcuni esperti, l'iniziativa potrà solo aumentare il problema legato a disturbi alimentari come anoressia e bulimia.
Ma alla Weight Watchers fanno osservare che quasi 15 milioni di bambini negli Usa sono obesi e l'app dovrebbe servire ad insegnare a mangiare sano.
ats ans
TMT (ti.mamme team)