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FEDERALI 2023La strategia verde per le Federali 2023 si fa in tre, anzi in quattro

03.06.23 - 17:25
Verdi
La strategia verde per le Federali 2023 si fa in tre, anzi in quattro

Ad aprire le danze per le federali, era presente a Locarno anche la presidenza al completo del gruppo ecologista alle camere federali. L’Assemblea ha avallato la lista principale e tre liste sotto-congiunte, che correranno tutte per Berna. Confermata la collaborazione d’area che vede il partito Verdi in una lista comune con il Forum Alternativo, congiunta con il Partito socialista.

È proprio nell’atelier del Teatro dei Fauni di Locarno, dove di regola prendono forma spettacoli e scenografie, che si è tenuta l’Assemblea ordinaria del partito Verdi del Ticino che per l’occasione si è anche chinata sull’importante scadenza elettorale, alla presenza dei verdi
Svizzeri. Presente l’ufficio presidenziale al completo – la capogruppo Aline Trede (BE) e i vicecapogruppo Fabien Fivaz (NE), Bastien Girod (ZH) completato da Greta Gysin (TI) – che ha condiviso con la sezione ticinese programma e sfide comuni per il prossimo quadriennio, racchiuse nell’”Agenda 2023 – 2027”.

L’Assemblea ha avallato la proposta dal Comitato, che mira a proseguire la collaborazione con le forze dell’area progressista. Vi sarà dunque una lista congiunta con il PS e una comune con il Forum Alternativo. Oltre alla competenza e la forte motivazione (elementi imprescindibili), un elemento importante per selezionare le persone candidate è stata la rappresentatività: quella geografica, generazionale, di genere e professionale.

Le otto persone candidate sulla lista principale sono dunque: Maurizio Barro, ingegnere civile e presidente Associazione acquedotti ticinesi, Bellinzona; Gianna Bonina, studente e membra Comitato Giovani Verdi Ticino, Mendrisio; Serena Britos, biologa e direttrice Pro Natura Ticino, Bedigliora; Greta Gysin, consigliera nazionale, Val Mara; Pietro Majno-Hurst, primario di chirurgia e professore USI, Brissago; Marco Noi, psicologo e deputato al Gran Consiglio, Bellinzona; Beppe Savary - Borioli, medico generalista e d’urgenza, Onsernone; Rocco Vitale, storico e co-coordinatore Giovani Verdi Ticino, Centovalli. Per la corsa agli Stati è stata confermata Greta Gysin.

L’obiettivo delle elezioni federali 2023 sarà la riconferma del seggio in Consiglio nazionale, e tenere un seggio al Consiglio degli Stati in mano progressista. Nella lista sotto-congiunta “Giovani Verdi” saranno in corsa: Noemi Buzzi, filmologa e cocoordinatrice Giovani Verdi Ticino (Locarno), Deborah Meili agronoma e responsabile campagna elezioni nazionali Giovani Verdi Svizzera (Lugano), Gaia Mombelli studente universitaria archeologia e sociologia (Morbio Inferiore), Neda Quadri studente (Paradiso), Jacopo Scacchi studente universitario scienze politiche e Consigliere Comunale (Mendrisio), Ada Tognina responsabile vendita e marketing PLANTED Ticino (Bellinzona), Nara
Valsangiacomo segretaria operativa Alleanza Territorio Ambiente e granconsigliera (Coldrerio) e Alice Zimmermann geologa (Tenero-Contra). Altre tre liste sotto-congiunte, incentrate sul tema del clima, salute ed esperienza, saranno presentate in un secondo momento e permetteranno di dare ancora più voce alle diverse preoccupazioni e sensibilità che caratterizzano l’elettorato ticinese.

L’Assemblea dei Verdi del Ticino, anzi, l’Assemblea Verdi del Ticino si è pure espressa sulla modifica degli statuti. Nello specifico, è stato modificato il nome del partito che da “I Verdi del Ticino” diventa “Verdi del Ticino”. Una modifica che permette al partito di meglio allinearsi ai propri valori, che mirano a riconoscere e rispettare la diversità delle identità di genere, promuovendo l’uguaglianza e contrastando la discriminazione.

Infine, sono stati approvati i cambiamenti proposti relativi alla composizione del gruppo di direzione e del Comitato. Il gruppo di direzione è ora dato da Samantha Bourgoin (cocoordinatrice), Noemi Buzzi (co-coordinatrice Giovani Verdi), Greta Gysin (consigliera nazionale), Kaj Klaue, Marco Noi (co-coordinatore), Marco Rudin (nuovo entrato) e Rocco Vitale (nuovo entrato). Siedono invece nel Comitato: Baig Mirza Usman, Baratti Danilo, Bardelli Rolando, Barro Maurizio, Bonina Gianna (nuova entrata), Bozzini Veronica, Cappellini Tarolli Claudia, Cavadini Fabiano, Devoto Costanza, Franc Erika, Jalkanen Keller Melitta (nuova entrata), Meili Deborah (nuova entrata), Mengotti Marisa (nuova entrata), Nuzzo Elena (nuova entrata), Piffaretti Filippo, Rudin Marco, Zucchetti Domenico ai quali si aggiungono i membri di diritto.

I Verdi del Ticino ringraziano Usman Baig, Erika Franc, Cristina Gardenghi, Filippo Piffaretti, Nicola Schoenenberger per il lavoro svolto fino ad ora all’interno del gruppo di direzione e Niccolò Castelli, Edio Gada-Barenco, Stefano Stillitano, Joschka Tomini per il contributo dato
all’interno del Comitato.

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