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L'OSPITENo al peggioramento dei diritti pensionistici

05.01.22 - 09:15
Forum Alternativo
Depositphotos - foto d'archivio
No al peggioramento dei diritti pensionistici
Forum Alternativo

Il Forum Alternativo aderisce con convinzione al referendum promosso dal movimento sindacale contro l’innalzamento dell’età di pensionamento delle donne e parteciperà attivamente alla raccolta delle firme.

La riforma AVS 21 approvata dal Parlamento va contrastata con ogni mezzo perché da un lato va ulteriormente a peggiorare le condizioni pensionistiche delle donne già oggi fortemente penalizzate, e dall’altro rappresenta il primo passo verso un ulteriore innalzamento dell’età di pensionamento sia per le donne che per gli uomini fortemente auspicato dagli ambienti economici.

Questa contro riforma rappresenta un vero e proprio schiaffo nei confronti di tutte le donne di questo Paese che percepiscono rendite pensionistiche inferiori agli uomini, che sono fortemente penalizzate anche a livello di rendite del secondo pilastro, che hanno in media un salario del 20% inferiore rispetto agli uomini e che sono particolarmente esposte alla precarizzazione delle condizioni di impiego.

La classe politica con questa controriforma evidenzia una grave e totale insensibilità rispetto alle rivendicazioni delle donne che nel corso del 2019 si erano mobilitate in massa per quella che è stata la mobilitazione sociale più importante in Svizzera degli ultimi decenni.

Il Forum Alternativo saluta positivamente la decisione delle direzioni sindacali ma anche del partito socialista che purtroppo negli scorsi anni avevano malauguratamente sostenuto la riforma 2020 ed il previsto aumento dell’età di pensionamento delle donne a 65 anni, che fortunatamente la maggioranza della popolazione ha respinto. La grandissima mobilitazione sfociata nel memorabile sciopero nazionale delle donne del 14 giugno 2019 ha così creato le premesse per costituire un fronte ampio e coeso per contrastare la controriforma AVS 21.

Invitiamo la popolazione tutta a firmare il referendum e a sostenere la campagna che verrà poi promossa in vista della votazione.

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