L'OSPITELa fiducia nei nostri ospedali rimane e deve rimanere immutata

Il rapporto fra personale curante e i degenti negli ospedali è uno degli elementi più importanti del processo di cura e guarigione. Chiunque sia stato almeno una volta ricoverato in uno dei nostri ospedali sa quanto l’aspetto umano delle cure rivesta un ruolo essenziale. Un paio di recenti episodi accaduti nei nosocomi ticinesi sollevano come giusto tutta una serie di interrogativi sui quali non è possibile sorvolare, nemmeno dal punto di vista della giustizia. Giuste e responsabili sono state le segnalazioni dei colleghi di chi ha ritenuto di andare oltre, esagerando.

Visto dall’esterno sembra incredibile che chi ha scelto di svolgere una professione finalizzata alle cure e all’assistenza di chi soffre possa pensare di venir meno a questi ideali, alla sua missione. L’immagine di chi lavora ogni giorno con i malati però non deve essere intaccata da questi episodi che sebbene siano gravissimi, sono fortunatamente pochissimi.

Ho grande rispetto per tutto il personale curante che si impegna in un lavoro complesso, ogni minuto a contatto con malattie e sofferenze personali. La mia fiducia nei loro confronti è immutata, eppure proprio per continuare a beneficiare della stessa fiducia di tutti noi occorre che il livello di guardia nelle corsie e nei reparti rimanga alto. Segnalare comportamenti e persone inadeguati è fondamentale perché episodi come quelli che di recente sono accaduti in Ticino non si ripetano mai più.

Come in tutte le professioni c’è chi sbaglia, ma chi sbaglia in questo settore deve essere fermato immediatamente perché è con i malati, con persone che si ha a che fare, non con macchine. Quindi guardia alta e occhi aperti sempre per confermare ancora in futuro che in Ticino negli ospedali il livello delle cure è di grande qualità.