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L’OSPITECentro Giovani di Mendrisio, un progetto da sostenere

07.12.17 - 21:56
Marco Barzaghini, operatore sociosanitario, presidente di “Amici Ticino per il Burundi” e membro commissione giovani
Centro Giovani di Mendrisio, un progetto da sostenere
Marco Barzaghini, operatore sociosanitario, presidente di “Amici Ticino per il Burundi” e membro commissione giovani

Siamo in un periodo dove bisogna risparmiare in vari comuni, e anche Mendrisio per i conti 2018 deve fare la sua parte. La cosa importante ma difficile è valutare bene su cosa risparmiare! Spesso però nel nostro Cantone si taglia, o alcuni esponenti vogliono eliminare e combattere i progetti che vengono da partiti differenti dal loro!

In questi giorni si è acceso un dibattito sul Centro Giovani di Mendrisio situato presso lo stabile ex-foft.

In passato il nostro Cantone ha deciso di aprire vari centri giovanili per far fronte al disagio di quella fascia di età tra i 12 e i 25 anni, maggiormente vulnerabile. Tutt’ora a Bellinzona si alzano voci che nel nuovo comune mancherebbe un luogo d’incontro per gli stessi giovani.

E il paradosso è qui, alcuni consiglieri comunali vogliono che a Mendrisio lo si chiuda.

Proviamo a staccarci un po’ dalla politica, dai partiti e ragionare con un principio di conoscenza! Impariamo a metterci accanto, a scoprire, seguire e poi a valutare i progetti!

Da alcuni anni sono membro della commissione giovani e quindi seguo ciò che gira attorno al centro, passato, presente e futuro!

Vorrei riassumere alcuni punti, tenendo due punti fondamentali. Il primo che incide di più sulla gestione di un Centro giovani è l’importanza del carisma che mette l’animatrice. Il secondo punto è di valutazione rispetto alla riuscita di un centro, non dobbiamo certo pensare di avere 300 presenze al giorno, ma anche solo una ventina di giovani fanno già molto, in quanto non sono in giro per strada allo sbaraglio.

In passato, grazie a Giorgia e Michele, sono stati creati e si sono portati avanti vari progetti legati alla musica “Foft-music”, al cinema “Cinema x giovani”, alla scoperta del territorio con il “Geocaching” ,… vero che forse è mancato qualcosa che portasse i giovani a viverlo all’interno. Ma sono state create le attività attorno, da ricordare anche il muro libero che permette ai giovani di esprimere legalmente l’arte dei graffiti.

Ora da qualche mese sono cambiati gli animatori del Centro, e sono arrivati Michela e Matteo. Ho potuto conoscerli nei scorsi giorni, ma soprattutto vedere la loro voglia e enfasi di fare! Agire per i giovani partendo dalle loro richieste e interessi. Due giovani animatori con parecchia voglia di fare che hanno già portato attività interessanti: tutti i mercoledì viene organizzata alle ore 16:00 una merenda, ogni venerdì alle ore 19:00 viene organizzata una cena a tema. Inoltre dal martedì al venerdì garantiscono un apertura del centro. Sono stati capaci di riorganizzare gli spazi interni e di coinvolgere i giovani stessi in questo percorso.

Inoltre si sta lavorando anche con altre associazioni che possono usufruire per le loro attività degli spazi, creando così anche uno spazio d’incontro intergenerazionale.

Quindi perché chiudere uno spazio che offre questo? Votare contro o astenersi potrebbe essere un senso di non impegno a favore dei nostri giovani!

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