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Il progetto dell’azienda californiana in collaborazione con Ample
Anche Fisker ha scelto di dotare parte della sua gamma di Ocean con la tecnologia del battery swap, il cambio batteria “al volo” che consente di sostituire rapidamente gli accumulatori scarichi in apposite stazioni di servizio, invece di attendere i lunghi tempi per la ricarica.
Il progetto è stato avviato in collaborazione con Ample, altra azienda californiana specializzata nel campo della mobilità elettrica e che si occuperà della gestione delle stazioni per il battery swap: all’inizio il servizio sarà presente soltanto sulle Ocean inserite in flotte aziendali, ma molto presto verrà esteso anche ai privati.
Con questa scelta Fisker diventa di fatto il primo brand automobilistico con sede in Occidente a investire in maniera importante nel battery swap, una tecnologia su cui, al momento, hanno puntato forte soprattutto aziende cinesi come Nio - che ha già costruito alcune stazioni di servizio in Europa - e Xpeng. Tesla e Renault, che in passato avevano esplorato questa possibilità, hanno poi deciso di puntare sulle batterie tradizionali.
