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MUSICAInterrogarsi sulla fine, tra elettronica e handpan

06.03.23 - 06:30
"Over The End" è il primo estratto di "Paradox", il nuovo album di Emmanuel Pfirter
EMMANUEL PFIRTER
Interrogarsi sulla fine, tra elettronica e handpan
"Over The End" è il primo estratto di "Paradox", il nuovo album di Emmanuel Pfirter

MENDRISIO - S'intitola "Over The End" il nuovo singolo di Emmanuel Pfirter. È il brano che anticipa "Paradox", il nuovo album del musicista ticinese, che verrà pubblicato nel mese di aprile.

«L'idea di "Paradox" nasce il minuto dopo la pubblicazione di "Multiverso"», il suo secondo album, ci spiega. Tenere in mano la prima copia fisica del disco ha portato Pfirter non a rilassarsi e gustarsi l'accoglimento del lavoro tra il pubblico ma a porsi nuove domande. «E ora? Cosa posso fare per il terzo album? Come posso renderlo interessante? Come fare a non ripetermi, dal momento che il mio handpan ha 10 note?».

Strumento affascinante, il suo, ma che da un certo punto di vista può costituire un limite. «Posso girarle e rigirarle come voglio... Cambiare ritmo... Cambiare velocità... Ma le note sono comunque sempre quelle 10! Oltretutto, ci ho già fatto due album!». La risposta Pfirter l'ha trovata in un genere musicale diverso da quelli che costituiscono il suo background all'insegna del rock: «La musica elettronica!».

Ecco quindi che l'handpan e suoni generati da campionature, sintetizzatori e tastiere si fondono, nel compimento di un lungo lavoro di ricerca e ascolto, spiega ancora Pfirter. Nel primo anno «ho ascoltato trance, psytrance, chill, chillwave, techno, house, downtempo... Rendendomi rapidamente conto della mia perfetta ignoranza in materia, proprio perché era musica che non avevo mai ascoltato con orecchio attento. Nel frattempo comincio a munirmi di effetti quali looper, riverberi, delay, flanger... Inizio vari test sonori per riuscire a utilizzarli per riarrangiare il suono dall'handpan e per dare ai brani un piglio decisamente differente da quelli precedenti».

Nel secondo anno di lavoro sono state concretizzate le prime idee e qualche bozza di canzone. «Prova dopo prova, tentativo dopo tentativo, brano buttato dopo brano buttato, sono uscite 12 potenziali tracce, scese poi a nove (alle quali si aggiunge la traccia strumentale che funge da introduzione all'album». Il titolo non poteva essere nulla di diverso di "Paradox". «Tutto in questo album, per quanto mi riguarda, è un completo paradosso. Basterebbe pensare al fatto che è un album ideato da un metallaro, che suona uno strumento melodico e rilassante come l'handpan e che lo fonde con la musica elettronica (la più distante dal suo universo musicale abituale)». 

Torniamo però al punto di partenza, ovvero al singolo pubblicato il 28 febbraio. «"Over the End" è un paradosso... Perché a pensarci: cosa c'è oltre la fine? La fine... è la fine! Non può esserci nulla dopo... O forse sì?». Due le ragioni che hanno spinto Pfirter a sceglierlo come brano "apripista": «È fra le mie canzoni preferite dell'album» e soprattutto «non volevo pubblicare come singolo il brano che (in parte) dà il titolo all'album. Sarebbe stato estremamente banale e per nulla paradossale!».

 

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