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Il cantante dei Rammstein rompe il silenzio sulle accuse di abusi che gli sono state rivolte.
BERLINO - Dopo giorni di polemiche, il frontman del gruppo hard-rock tedesco Rammstein, Till Lindemann, respinge ogni accusa nei suoi confronti e promette di adire le vie legali per difendersi. Lo riporta la Dpa.
«Sui social network, in particolare su Instagram, Twitter e YouTube, sono state mosse gravi accuse da varie donne contro il nostro cliente», scrivono gli avvocati del leader della band.
«È stato più volte affermato che le donne sono state aggredite ai concerti dei Rammstein con l'ausilio di 'gocce KO' o di alcol per permettere al nostro cliente di compiere atti sessuali. Queste affermazioni sono senza eccezione false».
I legali di Lindemann hanno quindi annunciato che prenderanno «immediatamente provvedimenti legali contro le singole persone per tutte queste accuse».
