Durante l'odierna conferenza stampa sanremese, la co-conduttrice di stasera risponde ai giornalisti e promette di replicare anche dal palco
SANREMO - La bomba mediatica è scoppiata anche oggi. Non direttamente sul palco dell'Ariston ma nel corso della consueta conferenza stampa, dove accanto ad Amadeus, sedeva la co-conduttrice della terza serata: la fuori classe del volley azzurro, di origine nigeriana, Paola Egonu.
Sulla partecipazione al Festival della sportiva, tra le più grandi al mondo, ieri Salvini si era pronunciato con toni polemici: «Spero non venga a fare una tirata al Festival sull'Italia Paese razzista, perché gli italiani possono avere tanti difetti ma non sono razzisti». Ed ecco immancabile, oggi, la domanda dei giornalisti alla Egonu sul tema razzismo.
La dichiarazione - «L'Italia è un paese razzista, ma non tutti sono razzisti o cattivi, ma se mi chiedete se c'è razzismo la risposta è sì», ha detto la "valletta" della terza serata. Però la situazione «sta migliorando da questo punto di vista e non voglio fare la vittima, ma dico come stanno le cose». L'argomento non si esaurisce però con la conferenza stampa di rito ma proseguirà anche questa sera, quando la pallavolista, prestata allo spettacolo, avrà tutto lo spazio necessario per recitare il proprio discorso. «Nel monologo mi racconto - ha concluso, ripresa dalla Gazzetta - quindi ci sarà anche una parte dedicata al razzismo. L'ho scritto io facendomi aiutare. Ho voluto dire chi sono a 360 gradi, senza prendere spunti da episodi particolari».
Gli ospiti - Quanto alla musica, saranno i Maneskin i superospiti della serata sanremese. Sul palco del teatro Ariston anche Peppino di Capri: record di 15 presenze al Festival per l'artista napoletano. Morandi invece duetterà con Sangiovanni sulle note della hit - che sa di storia - Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte, nella moderna versione prodotta da Shablo.