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La presentatrice spiega così la scelta della figlia di avere un bebè prima dei 30 anni
MILANO - Pare che Michelle Hunziker stia contando i giorni che la separano dal diventare nonna e dallo stringere il nipotino che sta per regalarle la primogenita Aurora Ramazzotti. Ieri la giovane presentatrice ha spiegato che per fare un figlio serve «un po’ di incoscienza», soprattutto quando non si ha ancora 30 anni. Per la Hunziker, dietro «l’incoscienza» di Aurora c’è anche la consapevolezza che mamma Michelle sarà sempre pronta ad aiutarla.
«Penso che sia anche per questo che Aurora si è 'abbandonata' a fare un figlio così giovane - ha dichiarato la Hunziker al settimanale Chi -, perché comunque ha mille progetti, mille obiettivi, ha un ragazzo splendido accanto, loro due si amano tantissimo... Ma sapere che hai una mamma vicino e che se hai bisogno di fare qualcosa c'è sempre qualcuno che ti tiene il bebè, ti mette in una condizione di tale tranquillità che ti permette di procreare presto; se potete fatelo, non c'è niente di più bello. E non c'è niente di più creativo, quando fai un bambino batti anche Michelangelo».
Tenerissime poi le parole sul nipotino in arrivo. «Sarà il mio tesoro - continua la Hunziker -, è l'universo che mi ha regalato un maschietto dopo tutti questi anni che l'ho tanto desiderato. E non poteva essere più bella di così questa avventura che stiamo vivendo, che arriva da mia figlia. Ogni volta che ci penso mi emoziono, questa gravidanza che sta vivendo Aurora è come se la stessi vivendo io. Siamo talmente in simbiosi noi due… È qualcosa che a parole non si può descrivere».
