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In un nuovo film, prossimamente nelle sale, il 66enne interpreta un pensionato di nome Otto, molto restio a socializzare con il vicinato
MADRID - I vicini. Amici o nemici? «Ci si saluta quando si porta il cane a spasso e ci si preoccupa se si vedono i vigili del fuoco nella casa accanto. Poco altro». Così Tom Hanks, in occasione di una visita a Madrid per la presentazione del film "Non così vicino", che tratta appunto la tematica dei vicini di casa, ha commentato in un intervista rilasciata a ElPais.
«Gli Stati Uniti sono interessanti sotto questo aspetto. Di solito non parliamo con i nostri vicini. In Europa è già molto diverso». Per spiegare i motivi per cui spesso si tende a non socializzare con il vicinato ha elencato i diversi canali di informazione, la polarizzazione politica e le etnie che, tiene a precisare a proposito di queste ultime, «non devono essere un problema». Ispirato dal tema, ha visto alcuni anni fa il film svedese "A Man Called Ove", candidato agli Oscar nel 2016 e ha chiesto a sua moglie, la produttrice cinematografica Rita Wilson, di portarlo negli Stati Uniti.
Come raccontatogli nel corso di una cena dallo scrittore da cui è stato adattato il primo film, "Non così vicino" è molto diverso da "A Man Called Ove", ma mantiene il messaggio. Il protagonista della storia è un uomo di nome Otto - interpretato nell'adattamento americano da Tom Hanks -, molto burbero e da poco in pensione. Ma verrà risvegliato nello svolgimento della storia dall'arrivo nella casa accanto di una famiglia latina, con diversi bambini.
Sempre nell'intervista rilasciata al quotidiano spagnolo, Hanks ha spiegato un altro motivo che lo ha portato a voler lavorare al film. «Confesso la mia colpa: sono competitivo ed egoista. Quando vedo un protagonista maschile interessante interpretato da un altro, mi fa male e mi chiedo se potrei fare qualcosa di simile». E parlando delle similitudini tra lui e Otto: «Ti senti fragile recitando, è molto facile disconnettersi da chi ti circonda» e poi «gli attori sono insopportabili, egoisti e paranoici. Non sappiamo fare niente, abbiamo bisogno di aiuto per tutto».
"Non così vicino" uscirà nelle sale spagnole alla fine di dicembre, in Italia a metà febbraio. Per la Svizzera non è ancora stata indicata una data di uscita.
