Cerca e trova immobili
La confessione del giovane artista durante il concerto al Forum di Assago
MILANO - È un periodo decisamente felice sul piano professionale per Sangiovanni, giovane artista che ha concluso un lungo tour fatto di sold-out nei locali con due concerti nei palasport in metropoli come Roma e Milano. Al MediolanumForum di Assago l’ultima tappa della tournée di Sangiovanni, un artista che da quanto ha raggiunto la fama è stato in grado di coniugare brani leggeri, anche scanzonati, ad altri più impegnati.
“Sangio”, in particolare, ha spesso dato voce alla fragilità degli adolescenti e dei giovani: l’ultimo esempio, in questo senso, è arrivato proprio durante il concerto di Milano, quando il cantante s’è esibito sulle note della canzone “Amica Mia”. Un brano duro, a cui Sangiovanni dà un significato speciale, come spiegato poco prima d'iniziare a cantare. «‘Amica Mia’ parla della mia relazione con l’ansia. – ha detto spiegato Sangiovanni dal palco - A volte mi parla, a volte mi fa male, a volte mi lascia stare».
L’ansia è una presenza costante per Sangiovanni, che trova un modo piuttosto originale per far comprendere ai fan la sua situazione. «Penso che nella mia vita ci siano solo due cose che non mi lasciano mai da solo: l’ansia e il cielo - ha affermato l’artista con una battuta amara -. Mi piace questo testo perché penso di essere riuscito in qualche modo a far sembrare l’ansia sembrare una persona. Volevo avesse delle sembianze umane».
