Cerca e trova immobili

STATI UNITIL'ex marito di Britney Spears accusato di stalking e violazione di domicilio

28.06.22 - 16:30
È iniziato il processo all'uomo che, armato di coltello, aveva cercato di rovinare le nozze della popstar
Deposit
L'ex marito di Britney Spears accusato di stalking e violazione di domicilio
È iniziato il processo all'uomo che, armato di coltello, aveva cercato di rovinare le nozze della popstar

NEW YORK - Jason Alexander, ex marito di Britney Spears, è comparso ieri in tribunale per rispondere alle accuse di stalking, vandalismo e violazione di domicilio. L'uomo si è dichiarato non colpevole, ma nuove dichiarazioni stanno facendo chiarezza sull'irruzione durante il matrimonio tra la cantante e Sam Asghari. 

Un’importante testimonianza è giunta da una delle guardie di sicurezza presente il giorno dell'incidente. L'agente, che è stato licenziato subito dopo l'episodio, ha detto al giudice che Alexander si è diretto verso la camera da letto di Britney dopo essersi intrufolato nella proprietà della cantante. L'ex marito avrebbe poi provato ad aprire la porta della camera da letto dove alloggiava Britney. La porta era però fortunatamente chiusa a chiave.

Armato di coltello -  Alexander, che secondo la polizia era armato di coltello, voleva assolutamente vedere Britney durante il giorno del suo nuovo matrimonio. Malgrado non fosse presente nella lista degli invitati, l'ex marito è riuscito a entrare nell'edificio. La polizia ha arrestato l’uomo prima che potesse entrare in contatto con la cantante.

L'agente di sicurezza ha anche testimoniato che l'ex marito era stato avvistato più volte vicino alla proprietà prima del matrimonio, nonostante gli fosse stato intimato di stare lontano. Un altro testimone, un detective dello sceriffo della contea di Ventura, ha aggiunto che Britney ha definito lo stato di Alexander come «spaventoso». La cauzione rimane a 100.000 dollari e la sua prossima udienza in tribunale è fissata per il 12 luglio.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE