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Lo scettro di Aquaman per salvare la vita «come la conosciamo»

PORTOGALLOLo scettro di Aquaman per salvare la vita «come la conosciamo»

28.06.22 - 11:30
Jason Momoa ha ricevuto il testimone della natura in qualità di ambasciatore per la protezione della vita sott'acqua
Reuters
Lo scettro di Aquaman per salvare la vita «come la conosciamo»
Jason Momoa ha ricevuto il testimone della natura in qualità di ambasciatore per la protezione della vita sott'acqua

LISBONA - Uno scettro per proteggere i mari. Meno imponente del tridente, ma forse più potente. Jason Momoa, attore protagonista di "Aquaman", ha ricevuto in dono il testimone della natura, simbolo di riconoscimento delle Nazioni Unite per il suo impegno nella salvaguardia dei mari e degli oceani.

Si sta svolgendo in questi giorni la Conferenza delle Nazioni Unite sull'Oceano. L'appuntamento, che non aveva luogo dal 2017, è stato organizzato congiuntamente dai governi di Portogallo e Kenya e il suo obiettivo è «promuovere soluzioni innovative con forti basi scientifiche necessarie per avviare un nuovo capitolo dell'azione oceanica globale». In una nota si legge che in particolare si vuole portare avanti l'Obiettivo14, in cui sono incluse la riduzione dell'inquinamento marino, la protezione degli ecosistemi marini e costieri, la riduzione al minimo dell'acidificazione, la fine della pesca illegale ed eccessiva, l'aumento degli investimenti nelle conoscenze scientifiche e nella tecnologia marina e il rispetto diritto internazionale.

Jason Momoa, che ha radici polinesiane, è portavoce da diversi anni dei diritti delle persone delle nazioni insulari e da tempo sostiene il Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente. È anche l'attore protagonista del film "Aquaman", di cui uscirà il sequel nel 2023. Protettore dei mari al cinema, da ieri è anche ambasciatore per la vita sott'acqua. Ha infatti ricevuto il testimone della natura dall'inviata speciale per l'oceano del Segretario generale delle Nazioni Unite.

In un primo momento, l'attore ha dichiarato che «per me l'oceano è un antico maestro, una guida e una musa. È anche esistenziale. Senza un oceano sano, la vita sul nostro pianeta come la conosciamo non esisterebbe». Più tardi ha firmato la sua partecipazione al progetto insieme alle figlie: «Dobbiamo cercare di correggere i torti che abbiamo commesso contro i nostri figli e nipoti, invertire la tendenza alla nostra amministrazione irresponsabile e creare uno slancio per un futuro in cui l'umanità possa vivere ancora una volta in armonia con la natura. Papà vi ama bambine mie».

 
 
 
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