Cerca e trova immobili

STATI UNITI«Quando è collassato, ubriaco fradicio, ho capito che al risveglio non si sarebbe ricordato nulla»

06.05.22 - 06:00
Ieri è stata un'altra giornata rovente in aula nel processo che vede in causa Johhny Depp e l'ex-moglie Amber Heard
AFP
«Quando è collassato, ubriaco fradicio, ho capito che al risveglio non si sarebbe ricordato nulla»
Ieri è stata un'altra giornata rovente in aula nel processo che vede in causa Johhny Depp e l'ex-moglie Amber Heard

FAIRFAX - La sensazione è ormai più che non sia più tanto una questione di soldi, anche se in ballo ci sono decine e decine di milioni di dollari, ma piuttosto d'onore e d'immagine. Da una parte Amber Heard che dipinge il suo ex-marito come un drogato scostante, possessivo e facile alla rabbia (e alle mani).

Dall'altra c'è Johnny Depp per il quale “una donna non si tocca nemmeno con un fiore” e parla della sua ex-moglie come una manipolatrice con disturbi mentali e prona alla vendetta più turpe.

A dare ragione all'uno e all'altro su social e YouTube stuoli di curiosi e leoni da tasteria. Un'aula del tribunale senza più pareti ed estesa nelle infinità della rete, più nel male che nel bene. Già perché difficilmente – checché ne dicano giudice e giuria – né l'uno né l'altro potranno uscirne in qualche modo davvero vincitori. 

«Ho capito che Johnny aveva un problema con le sostanze a circa un anno dal matrimonio», ha raccontato ieri Heard in tribunale a Fairfax nel suo secondo giorno di deposizioni e dopo il racconto del primo episodio di violenze subite, uno schiaffo «che mi ha cambiato la vita» di questo mercoledì.

Nel suo secondo giorno da testimone diretta, l'attrice ha raccontato diversi episodi di molestie verbali «mi ha chiamato pu**ana davanti a tutti», questo perché la droga lo rendeva paranoico e geloso: «Pensava continuamente che lo tradissi, anche quando ero sul set... aveva paura delle scene di sesso, che baciassi altri uomini, così ho rinunciato a un sacco di ruoli, ho accettato solo le parti più marginali».

In una delle scenate più clamorose, a bordo di un jet privato «era ubriaco fradico, mi ha spinto per terra con una pedata, poi ha chiesto alla hostess la bombola dell'ossigeno, ha iniziato a ululare come un animale ed è collassato nel bagno... sapevo già che, una volta sveglio, non avrebbe ricordato nulla».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE