Cerca e trova immobili
“Contatto” un corto che parla di pandemia, girato di getto: «Avevamo urgenza di raccontare»

CANTONE“Contatto” un corto che parla di pandemia, girato di getto: «Avevamo urgenza di raccontare»

16.03.22 - 06:30
Il film del regista ticinese Marco Bitonti e Over Productions si svela oggi (e c'è pure Yor Milano)
MB
“Contatto” un corto che parla di pandemia, girato di getto: «Avevamo urgenza di raccontare»
Il film del regista ticinese Marco Bitonti e Over Productions si svela oggi (e c'è pure Yor Milano)

LUGANO - Girare un cortometraggio a tema coronavirus, giusto dopo i primi alleggerimenti: «Avevamo una forte necessità di raccontare quello che stava succedendo a noi e anche in tutto il resto del mondo», ci spiega il regista Marco Bitonti che proprio a maggio 2020 ha deciso, con la sua Over Productions, di girare “Contatto” il cui trailer è stato pubblicato proprio oggi.

«È stata una grande sfida, soprattutto dal punto di vista logistico... C'erano le mascherine, il disinfettante e le distanze», insomma tutte quelle misure che oggi diamo per scontate e che abbiamo assimilato, ma due anni fa ancora del tutto non lo erano, «siamo stati attentissimi, anche perché sul set c'era Yor Milano, vista la sua età siamo stati ancora più inflessibili». 

La trama, trattandosi di un corto, concentra nella sua breve durata il vissuto di quei mesi, isolati e preoccupati: «L'abbiamo buttata giù a caldo, di getto, doveva essere un concentrato di emozioni e sensazioni che arrivasse subito».

Nel cast, giovani attori locali e una vera e propria eminenza grigia del teatro e dello schermo ticinese. Con Sebastiano Pestoni (il protagonista), Gaia Passaretta e Marco Capodieci - infatti - c'è anche Yor Milano. 

«A dire il vero Yor si è rivelato davvero super giovanile, praticamente lo era più lui di noi», ride Bitonti, «scherzi a parte, lavorare con lui è stato un piacere, era così alla mano che ha reso tutto un gioco».

Per il corto, ora, inizia un percorso festivaliero: «Il nostro obiettivo e quello di portarlo in quanti più Festival cinematografici possibili, abbiamo il sostegno della Ticino Film Commission, e sì: puntiamo anche al Locarno Film Festival».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE