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L'appello di Gérard Depardieu: «Fermate le armi e negoziate» È la prima presa di posizione pubblica da parte del divo francese, notoriamente legato al presidente russo Putin
PARIGI - Gérard Depardieu, nella sua prima presa di posizione pubblica dall'inizio del conflitto in Ucraina, ha lanciato un appello: «Fermate le armi e negoziate».
Il divo del cinema francese è notoriamente legato al presidente russo Vladimir Putin, tanto da essere stato ricevuto al Cremlino e di aver ricevuto il passaporto russo nove anni fa. «La Russia e l'Ucraina sono sempre stati paesi fratelli. Io sono contro questa guerra fratricida» si legge nelle dichiarazioni rilasciate all'agenzia stampa France Presse.
Ricordiamo che Depardieu in passato aveva largamente elogiato Putin e aveva definito la Russia «una grande democrazia».
