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Uno “Stambecco Bianco” che fa incetta di premi “La leggenda dello stambecco bianco” di Markus Otz si è aggiudicato due allori Milano, statuetta anche a Marco Capodieci
BRUSINO ARSIZIO - Un trionfo tutto ticinese quello del mediometraggio “La leggenda dello stambecco bianco”, del regista di Brusino Markus Otz: la pellicola ha raccolto altri due allori internazionali (rispettivamente il nono e il decimo) al Milan International Filmmaker Festival of World Cinema 2021.
Il primo è quello di Miglior set per un film straniero, il secondo quello - ambito - di Miglior attore protagonista in un film straniero che è andato all'attore momò Marco Capodieci.
Creato assemblando ambienti di Chiasso, Balerna, Mendrisio, Lugano e Locarno fino ai villaggi di montagna e le vette del Basodino, il film di Otz è un racconto visionario e con ambizioni filosofiche, ambientato un po' ai nostri tempi e un al di là dei confini dello stesso.
Ne avevamo parlato in precedenza qui.
