La cantante, anche lei malata, ha parlato del virus con un'accorata story Instagram: «Nessuno è al sicuro, nessuno»
NEW YORK - Aveva già dichiarato che lei e il suo Jameson (3 anni) aveva preso il coronavirus e aveva colto l'occasione per versare una cospicua somma per l'emergenza. Lo avevamo scritto anche qui su tio.ch qualche giorno fa.
Tramite una recente story su Instagram Pink si è nuovamente aperta e ha parlato della malattia che li ha colpiti: «Sia io che lui siamo stati davvero male, ma lui è quello che è stato peggio», ha raccontato la cantante, «ancora oggi, tre settimane dopo, la sua temperatura è di 37,8 gradi. Per entrambi, per quanto riguarda i sintomi, è stato un po' come essere sulle montagne russe».
Nei momenti più neri, la 40enne ha persino temuto per la vita del piccolo: «Sono state diverse le notti in cui ho pianto, e non ho mai pregato così tanto in vita mia. Ci garantiscono che i bambini sono al sicuro e che non rischiano la vita con il Covid, ma non è vero. Nessuno è al sicuro con questo virus, nessuno».