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ITALIABeatrice Borromeo tra le vittime del primario degli scandali

12.04.18 - 19:05
La moglie di Pierre Casiraghi racconta la sua terribile esperienza con il professor Calori
Keystone
Beatrice Borromeo tra le vittime del primario degli scandali
La moglie di Pierre Casiraghi racconta la sua terribile esperienza con il professor Calori

MILANO - Anche Beatrice Borromeo fu operata al ginocchio dal professor Calori, arrestato dopo lo scandalo tangenti esploso nella sanità milanese. Lo ha rivelato lei stessa in un'intervista al Fatto Quotidiano, spiegando che l'intervento si è rivelato un disastro che le provoca ancora seri problemi.

«Mi ha operato il ginocchio sinistro nel febbraio del 2016. Dopo una caduta, avevo il ginocchio dolorante. Un dolore sopportabile, ma dopo tre o quattro giorni sono andata a farmi visitare al Gaetano Pini. Mi è capitato il dottor Calori il quale mi ha detto che avevo il menisco lesionato in due punti e che bisognava operare con assoluta urgenza il giorno stesso. Mi ha spiegato che non c'era posto al Pini, ma che sarebbe riuscito a trovarmi una stanza, a pagamento, alla clinica privata La Madonnina. Ho accettato», ha spiegato la moglie di Pierre Casiraghi.

«Come anestesia mi fanno un'epidurale, ma mi vengono le convulsioni. Passano allora all'anestesia totale. In seguito mi diranno che sono intollerante all'epidurale e che non dovrò farla mai più. Esattamente un anno dopo, nascerà mio figlio Stefano: con l'epidurale, senza alcun problema», ha aggiunto.

«Ecco cosa è successo dopo l'intervento, ho dolori fortissimi al ginocchio che mi durano più di un mese. Calori mi aveva detto: 'Stia tranquilla, i pazienti che opero io, dopo una settimana sono sugli sci'. Io invece sono stata costretta a girare con due stampelle e con dolori che non passavano mai».

«Lo stato del mio ginocchio mi provoca la dislocazione dell'osso sacro, con il risultato che con il pancione non riesco più a prendere in braccio il mio primo figlio e neppure a fare le scale», ha infine concluso Beatrice.

Visitata successivamente a Monaco, un primario le ha spiegato che l'intervento a cui è stata sottoposta non era affatto necessario. Adesso la testimonianza finirà in tribunale.

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