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Le fu diagnosticato nel 2001 ma per molti anni ha scelto di non parlarne: «Vivevo nella negazione»
LOS ANGELES - Nel 2001, dopo un drammatico crollo psicofisico, a Mariah Carey fu diagnosticato un disturbo bipolare II. La popstar lo rivela nel corso di un'intervista a People.
«Non volevo crederci» spiega Carey, che per molti anni ha preferito non parlare della malattia. «Vivevo nella negazione, nell’isolamento e nella paura costante che qualcuno mi denunciasse. Era un peso troppo pesante da portare e semplicemente non potevo più farlo. Ho cercato e ricevuto cure, mi sono circondata di persone positive e sono tornata a fare ciò che amo: scrivere canzoni e fare musica».
Ora, invece, trova che sia il momento giusto per uscire allo scoperto. «Per quanto sia difficile, sapevo che era giunto il momento di condividere finalmente la mia storia». La cantante sta seguendo una terapia farmacologica: «Trovare il giusto equilibrio è ciò che più mi importa adesso».
