La cantante si è recata al campo profughi di Calais
CALAIS - Recatasi al campo profughi di Calais, la cantante britannica Lily Allen si è scusata a nome del Regno Unito, criticando nel contempo la gestione dell’emergenza migranti da parte di Londra
Le critiche sono state mosse, in particolare, per quanto riguarda la promessa, finora disattesa, di accogliere bimbi rifugiati nel Regno Unito.
Durante la visita, secondo quanto riportano i media, per la cantante è stata forte la commozione quando un tredicenne le ha riferito di voler recarsi in Inghilterra per riunirsi alla sua famiglia.