Cerca e trova immobili

CANTONEAlla scoperta del lato EDM di Irock

11.05.21 - 06:30
Il musicista ticinese ha pubblicato tre songmix tutti da ballare
GABY IROCK
"EDM" è il nuovo Ep di Peter Irock.
"EDM" è il nuovo Ep di Peter Irock.
Alla scoperta del lato EDM di Irock
Il musicista ticinese ha pubblicato tre songmix tutti da ballare

LUGANO - Peter Irock è noto nell'ambiente musicale, non solo ticinese, come artista di raffinate composizioni elettroniche. Lo ha dimostrato svariate volte nel corso della sua carriera, ad esempio con l'Ep "Revelation" del 2020

Ora siamo pronti a scoprire un nuovo lato del suo universo musicale: nei giorni scorsi ha pubblicato "EDM", un Ep che raccoglie tre songmix tutti da ballare e che ha firmato solamente Irock. «È distribuito dalla Wolf Entertainment, etichetta con la quale collaboro da anni» ci spiega il musicista. Il genere? È chiarissimo fin dal titolo.

Peter, come nasce questo tuo omaggio alle sonorità EDM?
«Pur venendo da esperienze sonore diverse, legate alla musica elettronica, il mondo EDM, ormai oggi simbolo del suono generato elettronicamente, mi è sempre piaciuto. Soprattutto per come si sono riscoperti moltissimi suoni legati agli anni '70 e '80 e oggi utilizzati in svariati mix dance».

Ci sono dei sottogeneri che hai preso come particolare punto di riferimento?
«In "EDM" spazio tra vari generi e sottogeneri legati alla musica dance elettronica. Passaggi musicali che vanno dalla tech-house alla trance, alla techno e fino alla Psytrance. Penso sia un mix interessante che, ne sono certo, accontenterà gli amanti del genere e dei "sottogeneri". Di certo la voglia di ballare non mancherà».

Quanto differisce questo lavoro da ciò che hai creato nel corso della tua carriera?
«A livello di stile musicale è di certo una svolta importante. I miei precedenti lavori si sono basati sempre sul periodo cosmico tedesco e internazionale (Tangerine Dream, Kraftwerk e poi Jarre, Vangelis eccetera). Ma da un po' di tempo seguo il mercato dance e, sfruttando le mie conoscenze nel settore dei synthesizer, ho voluto mettere in pratica questa mia esperienza.
Ovviamente saranno il tempo e il pubblico a giudicare se apprezzare o meno questo cambiamento. Ma non escludo comunque un ritorno alle mie "origini" in un prossimo lavoro».

Per le voci ti sei appoggiato a qualche artista o hai fatto ricorso solamente a dei sample?
«Sono dei sample, intonati nell'armonia dell'unica song vocale presente in "EDM". Anche tutti gli altri effetti vocali sono sample o scratch con aggiunta di effetti. Diciamo che l'unica vera voce che ho utilizzato in carriera è stata quella della soprano Nanda Natukovis in "Everest", contenuto in "Horizon" (del 2015, ndr)».

Questi songmix arrivano mentre i club sono ancora chiusi: vuoi far morire di nostalgia i fan del genere?
«No, anzi: non vedo l'ora che tutto riparta, che i club siano riaperti e i fan del genere possano anche vedermi dal vivo. Ho già in progetto "EDM 2" e sarebbe un peccato, ma non solo per me, tenere ancora chiusi i locali e non poter ascoltare al volume adatto le songs, mie o di altri Dj ai quali auguro di tornare a esibirsi presto sui palchi e club di tutto il mondo».

Cosa succederà il 21 maggio?
«Proprio per la chiusura dei locali e dello stop agli eventi, al momento la soluzione è il concerto in streaming. Il 21 maggio alle 21 terrò un live nel mio nuovo studio luganese con la mia strumentazione, in collaborazione con alcuni network e piattaforme che trasmettono in contemporanea. Non posso che augurarmi di vedervi "virtualmente" davanti a me in streaming... Vi aspetto numerosi».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE