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Risvegliare il corpo e la mente con il cibo e il movimento
LUGANO. Gli alimenti, oltre ad apportare energia, possono influire anche sulla capacità di funzionamento cerebrale: come dire che anche il cervello ha la sua dieta. Esistono alimenti in grado di modulare il rilascio e la sintesi dei neurotrasmettitori (serotonina, dopamina e noradrenalina) che agiscono sulla sfera psichica, determinando persino l’umore di una persona. Michael Maes, uno scienziato neurofarmacologo, ha dimostrato l’esistenza di uno stretto legame tra lo stress ossidativo a livello cerebrale e gli stati di depressione.
Il cibo può rappresentare quindi una terapia e una prevenzione, come nel caso dell’ictus di cui uno studio ha rivelato come 3- 5 porzioni di frutta e verdura al giorno ne riducano dell’11% l’incidenza rispetto ai soggetti con un consumo inferiore alle 3 porzioni (ricerca dell’University of London). A livello di neurodieta è dimostrata la capacità di antiossidanti, come la vitamina C (contenuta in agrumi, prezzemolo e peperoncino) e la vitamina E (frutta secca, olii e grano) di ridurre i sintomi depressivi. Altri elementi preziosi per nutrire il cervello sono: selenio, rame, zinco, coenzima Q10, oltre ad enzimi e pigmenti vegetali responsabili della colorazione di frutta e verdura. Ogni cibo-colore (ne sono stati catalogati 5: blu/viola, verde, bianco, giallo/arancio e rosso) aumenta le difese immunitarie in modo specifico, per questo motivo è importante seguire una dieta variata e a “colori”.
La “Brain diet” è quindi basata sul consumo di frutta e verdura ma anche spezie ed erbe aromatiche. L’Università di Urbino ne ha valutato il contenuto di fenoli (gli spazzini dei pericolosi radicali liberi) e la relativa capacità antiossidante. Le conclusioni dello studio mostrano come l’aggiunta di pochi grammi di erbe aromatiche fresche ai cibi ne aumenta notevolmente il livello di polifenoli.
Oltre alla dieta è importante per l’attività cerebrale anche un’adeguata attività fisica. Un allenamento aerobico moderato (pedalata o corsa leggera) aumenta l’afflusso di sangue al cervello, migliorando le capacità di mentali. Con dieta e allenamento il cervello diventa un campione!