Non sapete più cosa inventarvi per lo shopping delle feste e avete poco tempo? Lasciate che vi aiuti: ecco alcune proposte enogastronomiche d’eccezione, provenienti dal meglio del Cantone
Esistono pochi regali adatti davvero a qualsiasi situazione. E no, non sto parlando di calzini, sciarpe o guanti. Chi non avrebbe piacere di ricevere in dono un buon prodotto enogastronomico? Qualcosa di artigianale, magari: una piacevole eccezione, una deliziosa sorpresa. Ecco i miei consigli sui cibi che si possono regalare a Natale, confezionati in un cesto oppure, per i più sicuri, donati singolarmente.
● Riso Ticinese
Il Ticino è celebre nel contesto svizzero perché possiede l’unica risaia della nazione. È dal 1997 che l’agronomo Renato Altrocchi, dopo aver fondato l’azienda agricola Terreni alla Maggia, ha scoperto il riso “ticinese al 100%”, della varietà “loto”. Sono stati necessari, infatti, diversi esperimenti con svariati tipi di riso: la varietà loto è stata l’unica a prosperare nelle condizioni agricole e climatiche del terreno ticinese.
Questo tipo di riso è solitamente ben riconoscibile: presenta chicchi lunghi e spessi, molto adatti a essere utilizzati per i risotti: la loro costituzione fa sì che assorbano molto bene i liquidi e, di conseguenza, i sapori. Grazie a questa idea, chi riceverà il vostro regalo potrà sbizzarrirsi in cucina!
● Polenta
La polenta è un altro prodotto a cui siamo molto affezionati. In Ticino, e non solo, si è fatta strada come pasto fondamentale della maggioranza della popolazione, specialmente quando le condizioni economiche e sociali delle famiglie non permettevano molte altre variazioni. Sebbene la tradizione si sia persa nella nostra quotidianità, molti grotti ticinesi continuano a proporre questo piatto, spesso cotto a fuoco lento come si faceva una volta. Un grande pregio della polenta è l’offerta di moltissimi spunti di consumazione: è ottima con formaggi, brasato, spezzatino e tante altre ricette.
● Formaggio d’Alpe
Difficile non includerlo in questa lista, quasi impossibile! Il formaggio è un prodotto estremamente rappresentativo del territorio ticinese e dei suoi pascoli.
Del formaggio d’alpe vi ho già parlato poche settimane fa, per raccontarvi le sue doti e la sua storia. È un prodotto DOP davvero unico, forte dei sapori del latte di un bestiame accuratamente nutrito con trifoglio alpino, erba mutellina, crepide dorato e altri foraggi.
Un regalo perfetto per gli appassionati degustatori, che non rinuncerebbero mai al sapore della loro tradizione.
● Miele
Naturale, dolce e… molto natalizio! Il Ticino, pur rappresentando un’area abbastanza ristretta, ci offre molta varietà in termini di fioritura. È quest’ultima il punto di partenza per una produzione di miele di tanti tipi e dai tanti profumi.
Sulla tipologia c’è l’imbarazzo della scelta: miele di acacia, di castagno, di tiglio, di rododendro, il classico millefiori…tutti a vostra disposizione per un regalo delizioso e versatile.
Questi prodotti, peraltro, vantano un’attenta routine di analisi allo scopo di controllare qualità e quantità dei pollini e caratteristiche chimiche: esperienza e cura al servizio del consumatore.
Siete interessati a schiarirvi le idee, o magari vi è solo venuta voglia i togliervi qualche sfizio? Vi invito al Ciani Lugano per una “prova generale”: abbiamo risotto ai porcini e timo in abbondanza, oltre a una pregiata selezione di formaggi servita con pane alle noci e fichi, marmellata e… miele ticinese!
Questa rubrica è sponsorizzata dal Ciani Ristorante Lugano.
Articolo di S. Santese e G. Biondo, del Ristorante Ciani Lugano.