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LUGANOUno scarto alimentare può diventare materia prima? Tutti i suggerimenti per non sprecare il cibo

22.11.17 - 07:05
Recuperare riduce la produzione di rifiuti, stimola la curiosità e ci fa risparmiare a fine mese
Uno scarto alimentare può diventare materia prima? Tutti i suggerimenti per non sprecare il cibo
Recuperare riduce la produzione di rifiuti, stimola la curiosità e ci fa risparmiare a fine mese

LUGANO - Come ho già raccontato su queste pagine circa un mese fa, sono circa 88 milioni le tonnellate di cibo che vengono sprecate ogni anno in Europa. Questo vuol dire che ogni persona getta nel bidone dei rifiuti ben 173 chilogrammi di cibo. Secondo uno studio dell’Ufficio federale dell’ambiente, ogni anno, lo ribadisco, in Svizzera circa 2,3 milioni di tonnellate di generi alimentari finiscono nella spazzatura, e si tratta di un terzo della nostra produzione alimentare.

Possiamo certamente constatare che lo spreco alimentare è un inaccettabile paradosso del nostro tempo: infatti, se da un lato la produzione alimentare aumenta per nutrire una popolazione crescente, dall’altro sprechiamo oltre un terzo del cibo prodotto.

Ma entriamo nel dettaglio: chi sono i più spreconi? Il consumatore privato, il settore della ristorazione o le aziende della grande distribuzione? Ebbene sì, al primo posto ci sono i consumatori privati con le relative cattive abitudini, alimentate da una sbagliata conservazione dei prodotti, dalle promozioni che spingono i consumatori ad acquistare più cibo del necessario e dalle scadenze troppo rigide apposte sugli alimenti.

Proviamo un piccolo test anti-spreco a fine giornata: date un’occhiata al bidone dell’umido e notate quanti scarti di cibo sono finiti nel secchio. Imbarazzante, vero? Tutti, nella nostra quotidianità, possiamo e dobbiamo fare qualcosa per diminuire lo spreco alimentare. Ad esempio, acquistare il cibo strettamente necessario, conservarlo nel modo più corretto e non buttare gli avanzi!

Esistono dei piccoli accorgimenti da chef che aiutano a riutilizzare gli scarti in cucina.
Sapevi che si possono realizzare tante specialità con resti di cibo che troppo spesso tendiamo a buttare via? Non solo: la cucina di scarto stimola la curiosità, permette di scoprire nuovi sapori e soprattutto ci permette di risparmiare a fine mese.

Un modo semplice ed efficace per svuotare il frigo degli avanzi di verdura? Riponili nel freezer in una vaschetta; raggiunta una certa quantità prepara un caldo e gustoso minestrone! Quante volte, dopo aver bevuto un buon centrifugato di frutta di stagione, gettiamo la polpa ricca di vitamine nei rifiuti? Ti sarà capitato di lasciar ammuffire nella fruttiera pezzi di frutta schiacciati destinati a diventare rifiuto? Da oggi, ricorda che questo inutile spreco può diventare invece l’ingrediente base per una meravigliosa marmellata!
L’importante è scegliere sempre e solo frutta di stagione. Un’altra ricetta sfiziosa e ricca di gusto si può ottenere friggendo le bucce di patate: otterrai un piatto adatto sia agli adulti come aperitivo ma anche ai più piccoli, come snack alternativo, ma è essenziale, per questo, procurarsi patate biologiche.

Se però volete risolvere la questione senza impegnarvi troppo a seguire questi consigli solo per il weekend, potete affidarvi alla nuova soluzione di food delivery sostenibile che ho progettato insieme al trainer ed esperto di nutrizione Niccolò Esposito, ovvero Perfeat.com​!

Nell’ambito della ristorazione, oltre a una gestione delle scorte più precisa e “scientifica”,diverse sono le iniziative messe in campo ogni giorno per ridurre lo spreco alimentare facendo sempre attenzione alle leggi e normative vigenti. Adottare nel proprio ristorante prodotti biologici, ad esempio, vuol dire sostenere un tipo di agricoltura che usa tecniche di coltivazione che salvaguardano il territorio senza utilizzo di pesticidi e fertilizzanti, così come seguire la stagionalità degli ingredienti permette di esaltare le specialità locali e abbatte il costo ambientale del “fuori stagione”.

Ed è proprio quello che facciamo al Ciani Lugano: costruiamo periodicamente un menù-à-la-carte con piatti costituiti principalmente da ingredienti stagionali e biologici, il tutto volto al ridurre al minimo gli sprechi e gli scarti trovando sempre soluzioni creative, innovative ma soprattutto gustose.

E tu, che strategie adotti in cucina per limitare lo spreco alimentare?

Questa rubrica è sponsorizzata dal Ciani Ristorante Lugano

Articolo di S. Santese e G. Biondo, del Ristorante Ciani Lugano

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