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Quando utilizzo il ghiaccio o il calore per trattare il dolore?

Health, Fitness & WellnessQuando utilizzo il ghiaccio o il calore per trattare il dolore?

14.09.22 - 08:50
Caldo e freddo sono rimedi naturali utili per limitare il dolore principalmente di natura muscolare ed articolare.
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Quando utilizzo il ghiaccio o il calore per trattare il dolore?

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Caldo e freddo sono rimedi naturali utili per limitare il dolore principalmente di natura muscolare ed articolare.
La scelta di utilizzo fra i due diversi impieghi è dettata dalla causa della sintomatologia.

Che cos’è la termoterapia
Con il termine termoterapia si intende l’impiego di impacchi caldi sul corpo per aumentare il flusso sanguigno e l’ossigenazione dei tessuti con conseguente apporto di nutrienti e rimozione delle scorie.
Il calore è utilizzato per contratture muscolari, artrosi, dolore cronico e rigidità articolare; favorisce l’elasticità muscolare, attiva la circolazione ed il metabolismo, può essere utile per preparare il corpo all’esercizio fisico nella fase di riscaldamento.
Il caldo può essere applicato tre volte al giorno per almeno quindici minuti ciascuna.
Uno studio clinico ha valutato gli effetti sul dolore della termoterapia unito a esercizi di stabilizzazione della zona cervicale rispetto all’esecuzione di soli esercizi.
Sono stati testati trentacinque soggetti con dolore al collo cronico divisi in due gruppi in maniera casuale.
Il gruppo di intervento ha fatto uso della termoterapia con impacco salino per trenta minuti ed ha effettuato esercizi specifici per quaranta minuti due volte al giorno per cinque giorni, mentre il gruppo di controllo ha mantenuto la stessa procedura praticando solo gli esercizi.
Prima e dopo l’inizio dello studio sono stati valuti l’intensità del dolore, la soglia di dolore alla digitopressione, la funzionalità del collo, l’allineamento del collo e delle spalle, il dolore a riposo e durante il movimento.
I risultati di questa pubblicazione raccomandano l’uso clinico della termoterapia con impacco salino in aggiunta ad esercizi specifici per la zona cervicale come intervento complementare per il controllo del dolore cronico aspecifico al collo.

Che cos’è la crioterapia
La crioterapia fa uso del ghiaccio che porta ad un abbassamento della temperatura corporea.
L’uso del freddo ha un effetto antalgico, riduce il flusso di sangue attenuando il rossore e gonfiore; l’effetto di vasocostrizione che deriva dall’applicazione del ghiaccio contrasta l’espandersi dell’edema: è quindi indicato per trattare l’infiammazione.
Gli effetti principali sull'area trattata sono una vasocostrizione iniziale a cui segue una successiva vasodilatazione riflessa nei primi 20-30 minuti.
Quest’ultima è dovuta a un meccanismo protettivo del nostro organismo per evitare un eccessivo riscaldamento dell'organismo.
Il ghiaccio può essere impiegato per borsiti, tendiniti, traumi recenti e dolori acuti post traumatici.
È raccomandato usare il freddo non direttamente a contatto con la pelle, tre volte al giorno per cinque/dieci minuti ad applicazione.
Una ricerca evidenzia come la crioterapia sia comunemente usata per limitare le lesioni acute e dopo l’esercizio fisico per favorire il recupero muscolare.
L’efficacia della crioterapia come modalità di recupero deriva dal mantenimento della riduzione della temperatura muscolare e dai tempi del trattamento rispetto a quando si è verificata la lesione o è terminato l’esercizio.
Nel breve periodo è quindi fondamentale usare la crioterapia entro il più breve tempo possibile dal trauma, per limitare l’espansione del danno tissutale verificatosi nelle ore successive ad un infortunio o inteso esercizio fisico.

BIBLIOGRAFIA
The cold truth: the role of cryotherapy in the treatment of injury and recovery from exercise. Kwiecien S., Y. McHugh M., P. European Journal of Applied Physiology, 2021.
Thermotherapy plus neck stabilization exercise for chronic nonspecific neck pain in elderly: a single-blinded randomized controlled trial. Shin H-J., Kim S-H., Hahm S-C., Cho H-Y. Int J Environ Res Public Health, 2020.

 

A cura di 
Federico Ravizzini
Dottore in Scienze Motorie, Osteopata D.O., Tecnico Allenatore di Ciclismo e BMX, Personal Trainer ed Istruttore Fitness presso il Centro A-Club di Savosa.


Questo articolo è stato realizzato da A-Club, non fa parte del contenuto redazionale.
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