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EDILORistrutturazione ecosostenibile: Scegliere i giusti materiali

12.02.19 - 09:33
Anche nell’ambito delle ristrutturazioni si può scegliere d’intraprendere un primo importante passo per rendere gli edifici più ecosostenibili e ridurne pertanto l’impatto sull’ambiente
Ristrutturazione ecosostenibile: Scegliere i giusti materiali
Anche nell’ambito delle ristrutturazioni si può scegliere d’intraprendere un primo importante passo per rendere gli edifici più ecosostenibili e ridurne pertanto l’impatto sull’ambiente

Scegliere materiali naturali o facilmente riciclabili e non inquinanti è un buon contributo che rende più salubre e confortevole la vita all’interno delle mura domestiche, ma anche un passo necessario per ridurre al minimo i consumi energetici.

Punti importanti per risparmiare sui consumi energetici ed idrici

1. Isolare adeguatamente l’edificio

Agendo sul tetto, sulle pareti e sugli infissi si diminuisce il consumo di energia necessaria per la climatizzazione fino al 20-30% , ammortizzando in breve la spesa per l’intervento.

Anche in questo ambìto è importante scegliere dei materiali naturali. Per esempio, per il cappotto esterno dell’edificio, si può puntare sulla fibra di cellulosa, il sughero o la canapa.
Importanti anche perché, a fronte di un buon isolamento termico, non incidono negativamente sull’igroscopicità e traspirabilità dell’edificio, evitando il fenomeno della condensa. Oggi, molte case produttrici di materiali edilizi propongono in catalogo delle linee “bio” piuttosto complete.

 

2. Il fotovoltaico

Laddove sia possibile il suo inserimento nell’ambito di un contesto già costruito, serve per la produzione di energia elettrica.

3. Il solare termico

È finalizzato alla produzione di acqua calda per uso sanitario e anche ad integrazione dell’impianto di riscaldamento. Per ridurre i consumi è consigliabile installare una caldaia a condensazione, la sua efficacia è ancora maggiore con un impianto radiante che, oltre a ridurre i consumi, rende anche più confortevole l’ambiente. Infatti l’impianto radiante riscalda per irraggiamento e non per convezione e quindi riduce l’umidità e la circolazione di polveri, rendendo l’aria della casa più salubre.

 

4. La realizzazione dell’impianto idrico

L’acqua è diventata un bene sempre più prezioso, interessante potrebbe essere prevedere un sistema di recupero dell’acqua piovana da utilizzare per l’irrigazione del giardino, gli scarichi e le pulizie, evitando di sprecare quella potabile.

L’acqua piovana depurata, ha caratteristiche simili a quella distillata ed è quindi ottima per il funzionamento di elettrodomestici come lavatrici e lavastoviglie che possono subire danni se l’acqua è troppo calcarea.
Con l’utilizzo di rubinetti frangigetto si può inoltre ridurre il consumo di acqua potabile fino al 50%.

 

5. L’isolamento acustico

Un aspetto non trascurabile è quello dell’isolamento acustico. I rumori influiscono negativamente sulla salute nervosa, causando insonnia, difficoltà di concentrazione, nervosismo. È quindi importante isolare adeguatamente pareti e soffitti con materiali come feltri di canapa o iuta o pannelli di sughero, i quali a quella di isolamento acustico uniscono anche la funzione di isolamento termico.

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