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CantoneEDILIZIA - In Svizzera si superano i 50'000 infortuni all’anno

18.08.18 - 06:00
Attraverso il portale dell'edilizia ticinese Edilo.ch vi segnaliamo alcune soluzioni da adottare al fine di ridurre il problema
EDILIZIA - In Svizzera si superano i 50'000 infortuni all’anno
Attraverso il portale dell'edilizia ticinese Edilo.ch vi segnaliamo alcune soluzioni da adottare al fine di ridurre il problema

Sui cantieri svizzeri si verificano ancora troppi infortuni: secondo la SUVA solo nell'edilizia e nelle imprese di finitura sono oltre 50'000 su un totale di 250'000 infortuni annunciati ogni anno

Infortuni da cadute dall'alto
In Svizzera nell'edilizia e genio civile sono ogni anno 2'000 gli incidenti di cadute dall'alto. Questo risultato da una media di 100 casi di invalidità e 7 decessi.
La regola dice che bisogna adottare misure di protezione a partire da 2 metri di altezza. L'Ordinanza sui lavori di costruzione fa un'eccezione solo per i lavori sui tetti (misure di protezione da un'altezza di 3 metri).
I dispositivi di protezione collettiva come i ponteggi (ad es. nell'edilizia vige l'obbligo di installare un ponteggio a partire da un'altezza di 3 metri), reti di sicurezza, parapetti, piattaforme di lavoro elevabili ecc. sono prioritari rispetto ai dispositivi di protezione individuale (ad es. imbracature di sicurezza).

Charta della sicurezza
Sono stati fatti sedere attorno ad un tavolo comune tutti i soggetti coinvolti in un cantiere, con il patrocinio della Suva, al fine di gettare le basi di un nuovo approccio alla prevenzione, ossia la Charta della sicurezza. Un accordo siglato da diversi soggetti (progettisti, imprese costruttrici, associazioni padronali e sindacali) attraverso il quale ci si impegna a rispettare determinate regole vitali con lo scopo di garantire la sicurezza sui cantieri. Se una regola non viene rispettata, per tutti vale il principio: «STOP in caso di pericolo – Elimina il pericolo – Riprendi il lavoro». www.charta-sicurezza.ch

Dispositivi di ancoraggio sui tetti
Chi lavora sui tetti va incontro a numerosi pericoli: la SUVA registra periodicamente infortuni dovuti a cadute dall'alto da tetti piani e spioventi e confermano che questi sarebbero potuti essere evitati attraverso l'utilizzo di adeguati dispositivi anti caduta. Bisognerebbe tener conto di questi pericoli già in fase di progettazione dell'edificio. I sistemi di protezione collettiva (ad es. i ponteggi) sono prioritari rispetto ai dispositivi di protezione individuale (DPI anticaduta).

Cosa sono le linee vita per tetti?
Anche in Ticino si comincia a parlare di tali sistemi di anti caduta, posti su coperture atte a rendere la sicurezza degli operatori completa e piena. Per “operatori” si intendono coloro che lavorano nei cantieri di svariate tipologie. Spesso, le linee vita per tetti sono utilizzate per lavorare sui tetti degli edifici.

In quali tipo di tetto vengono applicate le linee vita?
Non esiste una tipologia di tetto specifica.
In genere, si applicano per tutte le tipologie con pendenza.

Quando è possibile installare una linea vita tetto o sistema anticaduta?
I casi sono diversi e possono essere elencati in alcuni fra i seguenti punti qui sotto elencati:
-quando vi sono dei lavori di rifacimento di un tetto, di un’abitazione o di un edificio
-in uno stabile o abitazione nuova
-quando viene richiesto da un tecnico nella costruzione o revisione di un immobile.

Quando è obbligatorio installare le linee vita per tetti?
I proprietari di abitazioni o stabili privati non sono obbligati ad installarle, in quanto non vi è una legge che lo impone, nonostante ciò vengono invitati a farlo.

Tutti gli stabili della pubblica amministrazione invece ne sono già obbligati e devono adattarsi non appena devono effettuare i primi lavori di ristrutturazione.

Attualmente in Ticino sono poche le aziende abilitate a questo tipo di servizio, pertanto se cerchi un Edil professionista in grado di installare le linee guida affidati pure a Edilo.ch e ti invieremo uno dei pochi artigiani abilitati all'installazione in modo sicuro e professionale.

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