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STATI UNITIIBM pronta per la supremazia quantistica

29.11.21 - 09:55
Svelato Eagle, il processore da 127 qubit che batte tutti i supercomputer e porta il quantum computing nel mondo reale
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IBM pronta per la supremazia quantistica
Svelato Eagle, il processore da 127 qubit che batte tutti i supercomputer e porta il quantum computing nel mondo reale

IBM ha appena annunciato la nascita di Eagle, un processore quantistico da 127 qubit che almeno sulla carta sancisce il superamento della potenza di calcolo simulabile con gli attuali computer. In altre parole, questo vuol dire raggiungere la “supremazia quantistica” nel mondo reale.
Ovviamente ora serviranno test e verifiche sperimentali per dimostrare che quanto affermato dal colosso americano corrisponda a verità.
Un computer quantistico è completamente differente dai computer tradizionali. Questi, infatti, si basano sul bit, un’unità binaria che può rappresentare solo 0 e 1. Un computer quantistico, invece, si basa sui quantum bit, o qubit, che possono essere allo stesso tempo accesi e spenti, cioè sia 0 che 1, offrendo più soluzioni contemporaneamente. Questo è possibile grazie alla sovrapposizione degli stati quantistici, che abilita i calcoli in parallelo, anziché uno alla volta, moltiplicando esponenzialmente potenza e velocità anche per calcoli estremamente complessi, e riducendo i tempi di elaborazione da anni a minuti.
Nel 2019 Google aveva affermato di aver conquistato la supremazia quantistica, ovvero di essere riuscita a dimostrare la supremazia del computer quantistico sul supercomputer tradizionale, facendo svolgere in 200 secondi a una macchina da 54 qubit un calcolo che un supercomputer classico risolverebbe in 10.000 anni. Il tutto però in una simulazione e senza un’applicazione commerciale. IBM aveva già allora contestato lo studio. In seguito, l’università della scienza e della tecnica cinese (Ustc) era arrivata a 60 qubit, raggiungendo poi i 64 qubit.
L’annuncio di IBM, quindi, potrebbe sancire il sorpasso, dato che l’azienda ha affermato che il suo computer quantistico è una macchina in grado di superare non solo i computer tradizionali ma anche tutti quelli quantistici visti finora. Eagle, infatti, è stato realizzato utilizzando una nuova tecnica che prevede componenti di controllo dei qubit collocati in un’architettura a più livelli fisici, con i qubit mantenuti in un livello separato. La società, comunque, finora non ha reso pubblico alcun dato relativo alle prestazioni.
«Eagle è l’ultimo passo lungo il percorso di scalabilità dell’informatica quantistica tracciato da IBM per consentire ai circuiti quantistici di raggiungere il Quantum Advantage, il punto in cui i sistemi quantistici superano significativamente quelli classici», ha dichiarato l’azienda. Contestualmente, IBM ha annunciato un nuovo capitolo nello sviluppo dei sistemi di quantum computing inaugurando IBM Quantum System Two, la nuova generazione di sistemi integrati di calcolo quantistico che porterà a processori a 433 qubit (Osprey) e 1.121 qubit (Condor), che verranno sviluppati nei prossimi anni.
Ad ogni modo, già con la capacità di calcolo di Eagle, gli ingegneri di IBM potranno realizzare applicazioni che consentiranno, ad esempio, di ottimizzare le tecnologie di apprendimento automatico e di creare nuove molecole e materiali utili per l’evoluzione di diversi settori dell’industria, da quello energetico a quello farmaceutico.

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