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Ascoltare i suoni di Marte

SPAZIOAscoltare i suoni di Marte

23.12.20 - 08:00
Due microfoni a bordo del rover della NASA Perseverance registreranno per la prima volta i suoni prodotti da Marte
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Ascoltare i suoni di Marte
Due microfoni a bordo del rover della NASA Perseverance registreranno per la prima volta i suoni prodotti da Marte

Tra tutte le missioni che attualmente studiano Marte, nessuna è riuscita a restituirne il suono.
L’unico ad andarci vicino è stato il lander Insight della Nasa, che ha permesso di “ascoltare” il rumore del vento marziano attraverso il suo sensibile sismografo. Ma nessuna tecnologia spaziale ha mai registrato il suono del Pianeta Rosso attraverso i microfoni.
Ora ci proverà il rover della missione Mars 2020 Perseverance, il veicolo spaziale partito lo scorso 30 luglio da Cape Canaveral, in Florida, e attualmente in viaggio verso Marte con l’obiettivo di trovare tracce di vita presente o passata. Perseverance è il rover più sofisticato mai costruito. È infatti dotato di strumenti tecnologici all’avanguardia tra cui, insieme all’elicottero Ingenuity, due microfoni che registreranno per la prima volta i suoni di Marte.
A dire il vero, poche settimane fa il rover ha registrato il suono dei suoi sistemi mentre è in viaggio nello spazio. Il suono somiglia al ronzio di una zanzara con sfumature metalliche. «Captare l'audio di un veicolo spaziale in volo è fantastico, ma il file audio ha un significato ancora più importante, perché significa che il nostro sistema sta funzionando ed è pronto per provare a registrare il suono e la potenza di un atterraggio su Marte», ha affermato Dave Gruel, ingegnere capo per il sottosistema videocamera e microfono di Mars 2020.
In effetti, dopo che il 18 febbraio del 2021 entrerà nell’atmosfera marziana, Perseverance tenterà di registrare le sequenze di entrata, discesa e atterraggio, compresa tutta la serie di suoni che ne deriva, dallo scoppio prodotto dal mortaio che rilascia il paracadute ai motori che consentiranno un atterraggio controllato, fino al contatto delle ruote che solcheranno la superficie di Marte, nei pressi del cratere Jezero.
Questo sarà possibile grazie a due microfoni capaci di registrare audio all’interno della gamma di frequenze udibili dell’orecchio umano. Il primo è stato fornito da JPL ed è posizionato nella parte posteriore. Fa parte dell’EDL (Entry, Descent and Landing), il sistema responsabile di portare il rover sul suolo di Marte. I segnali acustici catturati da questo microfono, associati con il video a colori ripreso dalle telecamere EDL, permetteranno di provare l’emozione di vedere e sentire ciò che succederà durante l’atterraggio sul pianeta.
Il secondo microfono è frutto della collaborazione tra l’Institut supérieur de l’aéronautique et de l’espace (Sae-Supaero), l’Institut de recherche en astrophysique et planétologie (Irap) e il Los Alamos National Laboratory (Lanl), sotto la supervisione del Cnes. Lo strumento è incluso nella SuperCam Mast Unit, la “testa” di Perseverance, una versione di nuova generazione dello strumento ChemCam del rover Curiosity. Quando la SuperCam con il suo raggio laser a infrarossi farà esplodere una roccia, il suono risultante darà agli scienziati indizi sulla sua composizione.
Bruce Betts, direttore scientifico della Planetary Society, un’organizzazione no-profit che negli Usa è la massima autorità in fatto di esplorazione interplanetaria, ha dichiarato: «Questa concezione di coinvolgere i nostri sensi con un altro mondo in un modo completamente nuovo è qualcosa in cui la Planetary Society ha creduto. E ora speriamo che si realizzi».

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