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Guardian XO, l’esoscheletro indossabile è pronto per il mercato

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02.04.20 - 06:00
La Sarcos Robotics ha sviluppato ulteriormente il suo esoscheletro che aumenta la forza e la sicurezza degli utenti
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Guardian XO, l’esoscheletro indossabile è pronto per il mercato
La Sarcos Robotics ha sviluppato ulteriormente il suo esoscheletro che aumenta la forza e la sicurezza degli utenti

Un esoscheletro full-body

Se proviamo a immaginare un esoscheletro, alla sua struttura e alle sue caratteristiche, è probabile che nulla si avvicini di più che a Guardian XO, il dispositivo robotico prodotto dalla Sarcos Robotics, azienda leader a livello mondiale nella realizzazione di questa innovativa tecnologia. In effetti, Guardian XO è letteralmente un robot indossabile, mobile e agile, progettato per aumentare le capacità fisiche degli esseri umani e accrescere la loro sicurezza.

Dal punto di vista tecnico, il Sarcos Guardian XO è un esoscheletro full-body alimentato a batteria e può sollevare fino a 90 kg. Grazie a una serie di sensori, è in grado di anticipare i movimenti dell’operatore per diminuirne lo sforzo e consentire anche un elevato grado di precisione e, se necessario, di delicatezza nel manipolare gli oggetti. Il suo vantaggio più grande è senza dubbio il fatto di essere dotato di batterie e di poter quindi operare liberamente per un periodo massimo di 8 ore, senza essere connesso a cavi. Inoltre, le batterie sono ricaricabili e di tipo hot swap, dunque possono essere sostituite senza interrompere l’operatività dell’esoscheletro.

«Il primo prototipo, 10 anni fa, era ad azionamento idraulico e assorbiva 6000 watt. Ora ha bisogno di meno di 400 watt di potenza per funzionare», ha dichiarato Kristi Martindale, direttore delle attività di marketing della Sarcos Robotics. «Finalmente siamo giunti al punto in cui funzionalità e costi di un esoscheletro lo rendono un prodotto pronto per il mercato», ha aggiunto Ben Wolff, CEO e amministratore delegato dell’azienda.

Un robot per l’esercito, ma senza armi

A ben vedere, la Sarcos Robotics ha già ricevuto diverse richieste per il suo Guardian XO. Tra i primi a chiudere un contratto per la pre-produzione di un numero imprecisato di unità è stato naturalmente l’esercito americano. Nello specifico, a emettere l’ordine è stato lo USSOCOM (United States Special Operations Command), un comando interforze che gestisce le operazioni speciali condotte da esercito, aeronautica, marina e Corpo dei Marines degli Stati Uniti. Per il momento, però, Guardian XO non sarà utilizzato sul campo di battaglia ma semplicemente in ambito logistico, aiutando gli operatori nelle manovre di carico, scarico e movimentazione delle attrezzature militari.

Lo USSOCOM non è l’unico ad aver intravisto le enormi potenzialità insite nelle funzionalità di questo esoscheletro. Infatti, ad agosto del 2018, la Sarcos aveva già stretto un accordo anche con la U.S. Air Force per «applicazioni logistiche», mentre a marzo dello scorso anno era arrivato il contratto con la U.S. Navy ‎per una valutazione di fattibilità dell’utilizzo dei suoi esoscheletri al fine di «ottimizzare le operazioni di cantiere».

Possibili impieghi commerciali

Il Guardian XO è progettato per l’utilizzo in aziende in cui è richiesto il sollevamento e la manipolazione di materiali pesanti o di oggetti scomodi, non facilmente maneggiabili con le normali attrezzature di sollevamento. Tale dispositivo robotico indossabile, poi, dato che oltre a garantire una forza sovrumana per periodi prolungati può anche uniformare i livelli in termini di capacità fisica, può far sì che certi ruoli storicamente limitati a coloro che soddisfano specifici requisiti di forza potrebbero potenzialmente essere svolti da un pool di persone più diversificato. Per tutte queste ragioni, il Guardian XO si presta bene a un possibile utilizzo nei più svariati settori aziendali, dalla produzione industriale alle compagnie di estrazione mineraria e petrolifera, dalla costruzione alla logistica, dall’industria automobilistica all’aviazione spaziale. «Cerchiamo aziende che siano chiaramente leader nell’adozione di tecnologie e che abbiano una storia di innovazione per soddisfare le esigenze dei loro clienti e dei loro dipendenti», ha sostenuto Wolff.

Una sperimentazione virtuosa

A sfruttare le straordinarie caratteristiche di Guardian XO sarà anche la compagnia aerea Delta Air Lines, la prima azienda i cui dipendenti frontline hanno lavorato direttamente con la Sarcos Robotics per identificare i potenziali utilizzi operativi dell’esoscheletro. A novembre, infatti, lo staff Delta che rappresenta l’Airport Customer Service & Cargo ha visitato la sede centrale della Sarcos per vederne il personale all’opera e verificare come la robotica indossabile possa potenzialmente portare benefici al loro lavoro quotidiano.

«Esplorare le modalità in cui la tecnologia emergente possa rendere il lavoro più sicuro e più facile è un dovere verso i migliori dipendenti di compagnia aerea del mondo», ha dichiarato Gareth Joyce, Senior Vice President dell’Airport Customer Service & Cargo di Delta. «Ecco perché abbiamo cercato una partnership con Sarcos». In sostanza, questa è la ragione per cui Delta ha iniziato a lavorare con Sarcos già dal 2018 come parte del suo “X-TAG”, o gruppo di consulenza tecnica sugli esoscheletri, in rappresentanza del settore dell’aviazione.

Delta prevede di testare l’esoscheletro robotico in una location pilota durante i primi mesi del 2020, dando al personale l’opportunità di sperimentare la tecnologia in un ambiente reale e di fornire ulteriori feedback sulla sua funzionalità. A tal proposito, i potenziali utilizzi nella compagnia aerea potrebbero includere la movimentazione di merci nei magazzini Delta Cargo, lo spostamento di componenti per la manutenzione presso Delta TechOps, o il sollevamento di macchinari pesanti e parti di attrezzature per il supporto a terra.

Come ha dichiarato lo stesso Wolff: «Delta è il partner naturale nel settore delle compagnie aeree e ha dimostrato ottimamente di esserlo lavorando nel mettere a punto questa tecnologia per un impiego commerciale».

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