Cerca e trova immobili

CANTONEInstagram e Fake News: e se diventassimo degli influencer di buone notizie?

06.03.20 - 09:05
ated
Instagram e Fake News: e se diventassimo degli influencer di buone notizie?

NEWSBLOG
Rubriche argomentali a pagamento curate da aziende e inserzionisti esterni

Al via un corso pensato per i ragazzi e ragazze dai 10 ai 14 anni per capire come svelare le bufale su Instagram e verificare le notizie sui social network

Si parla sempre più frequentemente di Fake News, ovvero di notizie false o bufale, che, complice la velocità dei canali social, imperversano sulla rete. Ma sappiamo davvero identificarle? Riusciamo a capire i meccanismi che le originano e le ragioni per cui si diffondono? Per rispondere a queste domande ated-ICT Ticino organizza e promuove un laboratorio breve in due giornate (14 marzo e 6 giugno), dedicato a ragazzi e ragazze dai 10 ai 14 anni. Si tratta di un percorso utilissimo per dare ai giovani gli strumenti e le tecniche per identificare delle Fake News e verificare le informazioni che circolano sul web. Ma il laboratorio non si limita a far comprendere come svelare le bufale online. Durante la giornata del 6 giugno dedicata al Devoxx4Kids, si insegnerà ai partecipanti a utilizzare Instagram, per influenzare e generare un contenuto “serio” sul tema legato alle nuove tecnologie e ai loro utilizzi a scopo educativo.

Abbiamo incontrato Yeelen Kamanda, la docente del laboratorio, le abbiamo chiesto di raccontarci le sue esperienze e poi le abbiamo rivolto qualche domanda sul laboratorio che coordina con ated4kids.

Sono nata nel 1987 a Losone e dopo un bachelor in Psicologia, ho conseguito un Master in “Science in Learning and Teaching Technologies” all’università di Ginevra. Vivo a Lugano e sono impegnata come docente di cultura generale presso il centro professionale del verde di Mezzana, come collaboratrice presso l'associazione SEED e presso l'istituto universitario per la formazione professionale (IUFFP), nel ramo della formazione digitale. Partecipo a progetti locali e di cooperazione internazionale nell'ambito della formazione, dell'educazione e delle tecnologie in Svizzera e in Europa, e mi appassiona moltissimo trasferire alle nuove generazioni tecniche e strumenti per orientarsi fra web e innovazione.

Venendo al laboratorio con ated4kids, ci sono 3 regole d'oro che è utile tenere presente per riconoscere le fake news ad esempio su Instagram?

In generale, le notizie troppo strillate sono orientate ad acchiappare clic/like/visualizzazioni, piuttosto che a dare un'informazione con un contenuto sostanzioso (Diffidare quindi dai siti con titoli scritti in MAIUSCOLO). 

Su instagram girano diversi profili orientati al gossip, che attraverso le storie ti rimandano sul sito. Una volta sul sito però ci si accorge che l'articolo non dice nulla di più, ma al contrario ci dà l'impressione che l'allettante titolo o l'intrigante storia instagram erano solamente uno specchietto per allodole, in realtà l'articolo delude e non dice nulla di interessante. Se vogliamo dare 3 regole da seguire direi che è importante:

    1. Controllare il sito che si sta consultando e domandarsi se è un sito affidabile: analizzare la sezione “chi siamo” per farsi un'idea più completa, verificare che il sito sia preceduto dall'acronimo https (indice di siti sicuri e verificati). Su instagram verificare che il profilo abbia la spunta blu (questo vuol dire che il profilo è verificato ed è effettivamente quello ufficiale).
    2. Suggerisco sempre di raccogliere un'informazione da più fonti e comparare le informazioni trovate per capire se coincidono o meno.
    3. Avere sempre spirito critico. Ovvero, porsi delle domande. Tipo: perchè questa persona pubblica questa notizia? questa notizia è vera o è uno scherzo? posso verificare questa notizia? 

Come si diventa influencer di buone notizie su Instagram?

Si diventa influencer di notizie e informazioni positive, attraverso un percorso di formazione in cui si strutturano attività che portano i ragazzi a riflettere su come fare le ricerche online, aiutandoli anche a effettuare verifiche e confronti fra le diverse versioni accessibili sul web. Poi insieme nel laboratorio cercheremo di creare un decalogo e lo andremo a confrontare con quello sviluppato da http://factcheckers.it/, un’associazione non profit che si occupa di sensibilizzare alla disinformazione. In particolare, si tratta di un gruppo di giornalisti, ricercatori, sviluppatori web ed esperti di social media verification. Una sorta di comunità virtuale, sparsa in tutta Italia, nata da amicizie e collaborazioni reali ed ora attiva con una fitta collaborazione in rete.

CHI È ated – ICT Ticino

ated - ICT Ticino è un’associazione indipendente, fondata e attiva nel Canton Ticino dal 1971, aperta a tutte le persone, aziende e organizzazioni interessate alle tecnologie e alla trasformazione digitale. 

Dal suo esordio, ated - ICT Ticino ha organizzato oltre 1.000 manifestazioni e promosso innumerevoli conferenze, giornate di studio, visite e viaggi tematici, workshop e corsi. ated - ICT Ticino collabora con le principali istituzioni pubbliche e private, enti e aziende di riferimento, nonché altre associazioni vicine al settore tecnologico e all'innovazione. Grazie alla costante crescita qualitativa dell'attività svolta sul territorio, ated – ICT Ticino è riconosciuta come un'associazione di riferimento nell'ambito economico, politico ed istituzionale del cantone, in grado di favorire il dibattito tra aziende e professionisti e capace di coinvolgere le giovani generazioni, grazie ai percorsi promossi dal programma ated4kids.

 


Questo articolo è stato realizzato da ated - Associazione Ticinese Evoluzione Digitale, non fa parte del contenuto redazionale.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE