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TORRICELLA-TAVERNELa domotica come strumento innovativo per migliorare la qualità di vita

17.06.19 - 18:27
Alessandro Giotto ci racconta di OmniBus Engineering, la sua azienda con sede a Torricella-Taverne
La domotica come strumento innovativo per migliorare la qualità di vita

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Alessandro Giotto ci racconta di OmniBus Engineering, la sua azienda con sede a Torricella-Taverne

Quando Alessandro Giotto racconta di Omnibus Engineering, la sua azienda con sede a Torricella-Taverne, si sente subito la passione per il suo lavoro, la grinta per la propria impresa e la visione del leader nel crederci e nel guardare avanti consapevole che i risultati si ottengono soltanto con il lavoro di squadra. Nata 18 anni fa, Omnibus è una società svizzera che si occupa di più tecnologie, di più sistemi che parlano linguaggi diversi. Più praticamente si muove nel campo del building automation, dell’access control e della domotica da oltre quindici anni. Andiamo a scoprire insieme quali sono i servizi e le soluzioni che offre questa azienda.

Uno dei campi di cui vi occupate è la domotica. Cosa realizzate?
La domotica è quella disciplina che si occupa dello studio delle tecnologie volte a migliorare la qualità della vita nella casa e più in generale negli edifici. Ma non solo. La domotica consente di ottenere un notevole incremento delle prestazioni e delle possibilità offerte dai diversi impianti presenti nell'abitazione, ottimizzando i consumi e permettendo l'integrazione di diverse funzioni quali controllo, comfort, sicurezza, risparmio energetico e comunicazione. A differenza di un impianto tradizionale, dove le funzioni si attivano tramite normali comandi (interruttori, regolatori etc.) incapaci di interagire tra loro e che quindi non possono essere governati da un unico punto di supervisione e programmazione, il sistema domotico consente di realizzare, sia in ambito residenziale che terziario, la gestione coordinata di tutti i dispositivi. Le potenzialità dunque sono moltissime e gli ambiti di applicazione della domotica posso estendersi a diversi settori ed ambiti. Nuove tecnologie vengono sempre più spesso adottate in edifici commerciali nonché in ambienti di lavoro come studi specializzati e cliniche. Deve la sua massima espressione in aiuto a disabili ed anziani. La domotica assistenziale è infatti cresciuta notevolmente negli ultimi anni, poiché grazie alle automazioni personalizzabili aiuta il disabile o l'anziano ad eseguire autonomamente azioni anche complesse.

Vi occupate anche di access control, cosa significa?
“Sì, questo è un altro dei settori nel quale siamo attivi. Si tratta di un sistema che utilizza dei moduli studiati e fabbricati da noi e permette di controllare l’accesso a zone dello stabile o di gestire gli ingressi in alcune zone della città a traffico limitato. Il sistema verifica se il badge che mi identifica ha i diritti di accesso in una determinata area regolandosi di conseguenza. Ci sono alcuni livelli di identificazione: posso avere il classico lettore di prossimità con il quale mi identifico avvicinando il badge oppure posso utilizzare un lettore biometrico che mi identifica utilizzando dati biometrici come l’impronta del dito o l’iride.

La sicurezza oggi è il grande tema. Ci fa degli esempi in altri settori in cui la applicate attraverso questo tipo di sistemi?
"Le faccio un esempio che ci contraddistingue in modo particolare sulle soluzioni dell’access control. La nostra azienda è in grado di offrire soluzioni complete, mi spiego meglio, prendendo per esempio una banca dove sono richiesti degli ingressi soggetti ad un traffico elevato, proponiamo in abbinamento al nostro sistema di controllo accessi le porte automatiche girevoli dette anche Revolving Doors. La nostra flessibilità ed esperienza ci permette di realizzare queste porte anche con strutture e vetri blindati dando la possibilità di poterle inserite in modo “armonioso” nella struttura architettonica dello stabile". Riassumendo, laddove si presenta un’esigenza particolare possiamo dare al cliente il progetto completo chiavi in mano.

Oggi si parla molto di domotica e sistemi di sicurezza, voi però avete iniziato in tempi non sospetti visto che siete sul mercato da più di 15 anni, cosa ha comportato?
“Diciamo che quando si inizia è sempre molto difficile, c’è concorrenza, ci sono ditte storiche presenti sul mercato ormai affermate da diversi anni. Per poterci distinguere abbiamo deciso di sviluppare un reparto di engineering dandoci la possibilità di poter fornire delle soluzioni anche mirate per il Cliente. Siamo consapevoli di aver scelto una strada molto impegnativa che è quella di sviluppare in casa sia l'hardware che il software. Questa scelta ci ha permesso di avere sempre il controllo della situazione, di poter contare su una certa flessibilità senza dipendere esclusivamente su soluzioni dei fornitori. Ovviamente nello sviluppo riversiamo tutta la nostra esperienza accumulata durante le fasi di installazione e messa in funzione permettendoci di migliorare di continuo i nostri prodotti Con piena soddisfazione dei nostri Clienti.

In quanti siete oggi?
“Inizialmente eravamo in due e oggi siamo 12 persone. Personalmente sono sempre stato molto cauto nell’espansione della società; ho sempre cercato di investire in modo oculato evitando eccessi o facili entusiasmi.

Quali sono i punti forti della sua azienda?
Il personale aziendale è sempre stato considerato un punto molto importante per il successo dell’azienda come pure la professionalità, serietà, flessibilità nei confronti dei clienti. Professionalità perché mettiamo a disposizione del cliente tutta l'esperienza accumulata nei cantieri in anni e anni di esperienza, vuol dire che tutti gli sviluppi che facciamo tengono conto di una serie di problematiche che le installazioni nei cantieri pongono. Esistono delle situazioni dove il cliente ha delle difficoltà perché l'impianto è anziano, oppure lo stesso impianto utilizza componentistica di un altro produttore. Le alternative sono poche o addirittura sulla carta non percorribili ma il nostro team trova sempre una soluzione.

Cosa intende invece per serietà?
“La serietà si spiega con un semplice dato di fatto: in 18 anni ho un turn over dei miei dipendenti pari a zero. Nessuno ha mai lasciato l’azienda perché non si trovava bene. Noi siamo prima di tutto una famiglia, questo è lo spirito aziendale che ci muove e ci contraddistingue ogni giorno. Al centro dell’azienda c’è il personale poi viene il prodotto. Il prodotto lo posso comprare, lo posso rifare, ma trovare del personale onesto, corretto, serio, responsabile e nel quale poter riporre la tua fiducia anche nella gestione autonoma di clienti importanti è fondamentale”.

Dove operate maggiormente e con chi?
“Abbiamo un partner a Milano con il quale abbiamo fatto un paio di progetti in Italia, uno a Montecarlo e uno in Nigeria, a livello svizzero l'80% lo facciamo in Ticino e il resto in Svizzera tedesca e in Svizzera Romanda. L'obiettivo è di incrementare questa percentuale fuori dal Ticino. I nostri clienti sono le banche, le amministrazioni cantonali, clienti privati, la Confederazione”.

Dove vi porterà il futuro?
“Per il futuro riteniamo che uno dei settori più interessanti sia quello della Sanità in particolar modo nell’ambito ospedaliero ed è per questo che stiamo investendo sulle nuove frontiere dell’IoT. Monitorare in tempo reale la condizione e il posizionamento delle persone o degli oggetti in ospedale, fornisce all’azienda ospedaliera una vasta serie di possibilità per migliorare processi e operazioni. In questo momento stiamo implementando dei “pilot test” per monitorare gli anziani con dei sistemi di geolocalizzazione (Geofencing) all’interno di una struttura protetta. Lo scopo ultimo di questo progetto è quello di avere una vera e propria stanza intelligente che fornisca quante più informazioni possibili sull’attività quotidiana del paziente (es. alzata letto, movimenti nella stanza e nelle aree limitrofe del reparto, rilevazione funzioni vitali con wereabless, ect.)

Maggiori informazioni dal sito https://oeomnibus.ch/

 


Questo articolo è stato realizzato da ated - Associazione Ticinese Evoluzione Digitale, non fa parte del contenuto redazionale.
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