Cerca e trova immobili

TEST DRIVE695 Rivale, tutta la grinta degli yacht Riva

12.12.18 - 06:00
La speciale versione della piccola Abarth celebra il prestigioso costruttore di scafi con un allestimento assai ricco e ricercato. Conservando tutta l’esuberanza dei 180 cv del suo piccolo 1.4 turbo.
695 Rivale, tutta la grinta degli yacht Riva
La speciale versione della piccola Abarth celebra il prestigioso costruttore di scafi con un allestimento assai ricco e ricercato. Conservando tutta l’esuberanza dei 180 cv del suo piccolo 1.4 turbo.

È il “cinquino” che certamente non ti aspetti, perché ha il pregio di sorprendere ogni volta che ti ci metti al volante: la Abarth 695 fa rivivere a pieni polmoni la tradizione delle “piccole” cattive, sfoggiando un carattere persino sfrontato nella sua sportività. Che lascia ben difficilmente impassibili, al volante. E con il “vestito” celebrativo Rivale, aggiunge spazio ad una personalizzazione suggestiva nonché di forte impatto estetico. Si sceglie tra carrozzeria chiusa con tetto apribile in cristallo oppure Cabrio, con prezzi a partire da 35'695 CHF.

Come si distingue la versione Rivale?
L’allestimento speciale è nato per celebrare le imbarcazioni Riva – la Casa ha celebrato i 175 anni di attività nel 2017 – ma anche le loro prestazioni, di qui l’abbinamento con lo storico marchio dello Scorpione. La vettura si presenta dunque impreziosita di un’esclusiva verniciatura bicolore, blue e grigio Riva con linea di giunzione in tinta acquamarina che ricorda la linea di galleggiamento delle barche; si aggiungono finiture cromo-satinate per le maniglie delle portiere, un’ulteriore modanatura cromata sul portellone posteriore, cerchi in lega da 17” dal disegno dedicato, assetto ribassato Koni ed interni personalizzati. La meccanica è invece quella delle altre 695 e spicca per le prestazioni fuori dell’ordinario. Il 1.4 turbo garantisce infatti la ragguardevole potenza di 180 cv anche grazie all’impiego di una turbina specifica, Garrett GT 1446 con pressione di sovralimentazione superiore a 1,5 bar, nonché di impianto di scarico specifico Akrapović con valvola regolabile e terminali in carbonio; robusta la stessa coppia che tocca il picco di 250 Nm a 3000 giri in modalità Sport. Il piccolo ma potente T-Jet ha inoltre gioco facile nel muovere una massa contenuta in appena 1055 kg per generare un potenziale dinamico di grande rilievo… e carattere.

Il carattere è a dir poco esuberante…
Al volante, il carattere grintoso dell’auto è subito tangibile, appena in movimento: la 695 non nasconde certo una “verve” corsaiola anche nella modalità di guida standard. Le sospensioni offrono una risposta piuttosto secca e duretta su ogni asperità, il rombo del motore è contenuto appena il giusto – un ronzio cupo, pieno e ben avvertibile – e le grandi ruote da 17” con pneumatici ribassati 205/40 trasmettono le lievi ondulazioni dell’asfalto allo sterzo, “copiando” con decisione la conformazione del manto stradale. Tutte “note” che possono affaticare nell’impiego prevalentemente urbano e rilassato, ma che al contrario irrobustiscono il carattere della vettura se appena ci si concede un pizzico di brio. Si preme il pulsante Sport in plancia e la piccola Abarth Rivale è pronta ad offrire il meglio di sé: la valvola allo scarico cambia tonalità al motore che assume un tono ben più forte e rombante, mentre ad ogni rilascio gli scoppiettii sono a dir poco “sfavillanti” nonché accompagnati dalla sonorità distintiva della valvola di sovrappressione del turbo. Per un insieme dal gusto inebriante quanto coinvolgente, capace di evocare in special modo il guizzante nervosismo dei rally, fatto di accelerazioni e frenate in sequenza.

Guizzante tra le curve, anche se un po’ “disordinata”.
L’accelerazione va di pari passo, poiché il Tjet di 1.4 litri è sempre lestissimo nello sfoderare un’esuberante propensione: lo 0-100 km/h è divorato in 6,9 secondi con il cambio a cinque marce robotizzato MTA presente di serie e progressione che resta ben solida anche fin verso la velocità massima, altrettanto rilevante con 225 km/h. Sul piano dinamico, la 695 asseconda l’energia del motore con un comportamento prevedibile ed adeguato alle prestazioni: l’assetto fisso lascia sposto a qualche cedevolezza specie all’avantreno nell’uso più intenso ma l’auto resta comunque piuttosto piatta e ben controllabile, nonostante sterzo e telaio poco precisi (un limite che sconta ormai una certa anzianità di progetto). Il leggero sottosterzo sempre presente è però facilmente anticipabile e le reazioni della coda appena accennate, lasciando spazio a grinta e rapidità tra le curve senza sorprese di sorta. Tra l’altro, torna utile in uscita di curva la funzionalità TTC – azionabile con un tasto – che simula con efficacia l’intervento del differenziale autobloccante agendo singolarmente sui freni delle ruote anteriori. Frenata altrettanto capace ed affidabile, grazie all’impianto maggiorato Brembo con dischi anteriori da 305 mm. Si comporta con buona soddisfazione anche la stessa trasmissione robotizzata, rapida quanto basta nei passaggi marcia anche nella fase di scalata; le cinque marce impongono una spaziatura un po’ più turistica di quanto si vorrebbe, cui però sopperisce la spinta del motore.

La sistemazione di bordo è da compatta cittadina.
Non potrebbe essere diversamente. A bordo, l’ambiente si presenta ad ogni modo ricco ed opulento, anche se finiture e materiali restano più vistosi che pregiati; l’ampio inserto a tutta larghezza in mogano, sulla plancia, è spettacolare ma, laccato in profondità com’è, suggerisce più l’impressione di plastica che di materiale naturale. Piacevole la pelle di rivestimento dei sedili sportivi, estesa anche ad altri dettagli; la posizione di guida resta però del tutto turistica, particolarmente rialzata e non del tutto personalizzabile dato che lo stesso volante è sempre un po’ inclinato nonché privo di registro di profondità: ci si deve un po’ adattare, specie nella guida dinamica. Con guida rilassata l’auto è docile e piacevole, ma va messo in conto un diametro di volta più elevato di quanto ci si aspetti da una citycar: negli spazi stretti serve sempre qualche manovra in più. Il “sound” del motore, sempre presente, non stanca mai ma nel complesso il comfort acustico della 695 Rivale è giusto discreto. In compenso, i consumi con andatura moderata restano sempre piacevolmente sotto controllo, come evidenzia la media di 7,5 l/100 km registrata nel corso del test. Quanto all’accoglienza, la 500 va benissimo per due, non di più; comodo e completo il sistema di navigazione/infotainment Uconnect con schermo a sfioramento da 7” e interfacce smartphone per Android ed Apple.

Trovi la Abarth 695 Rivale da...

Nuova Garage Giorgio SA

Via San Gottardo 40

CH-6593 Cadenazzo

Tel. +41 91 850 32 22

Fax +41 91 850 32 23

info@garagegiorgio.com


www.garagegiorgio.com

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE