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Presentato a Monaco il prototipo da cui potrebbe nascere la prossima ID.2
Volkswagen ha catturato l’attenzione di media e appassionati al Salone di Monaco di Baviera con la ID.Life, un prototipo dell’elettrica compatta dai costi contenuti (si parla di un prezzo di vendita di 20mila euro) che dovrebbe arrivare sul mercato entro il 2025 con il nome di ID.2. Il progetto desta grande interesse, perché con la ID.3 e soprattutto la ID.4 Volkswagen s’è dimostrata un marchio all’avanguardia nel mondo della mobilità a emissioni zero e un modello da città realizzato dalla casa di Wolfsburg ovviamente potrebbe rappresentare un punto di riferimento importante per il mercato.
La ID.Life ha forme nette, squadrate, che ricordano quelle di un piccolo suv: è lunga infatti 4,09 metri per 1,85 di larghezza e 1,60 di altezza, misure possibili grazie ad un accorciamento della piattaforma MEB. La ID.Life è inoltre la prima Volkswagen costruito su questa base ad avere la trazione anteriore, scelta che assicura comunque grande sprint: il motore elettrico è alimentato da una batteria da 62 kWh (400 km di autonomia) ed è in grado di offrire ben 234 Cv di potenza e 290 Nm di coppia, facendo accelerare questa Volkswagen da zero a 100 km/h in soli 6’’9.
La volontà di creare “l’auto del futuro” emerge con forza dalle scelte eco-sostenibili e dalla progettazione degli interni. Il colore della ID.Life è dato da una verniciatura ottenuta attraverso il riciclo di trucioli di legno, mentre il tettuccio removibile è stato realizzato con il riuso di bottiglie PET. L’apertura delle portiere con riconoscimento facciale è una delle chicche hi-tech, mentre un grande display touch si trasforma in schermo cinema o videogame grazie a un apposito proiettore.
