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ITALIADonatella Versace dice stop alle pellicce: «Basta uccidere animali»

15.03.18 - 19:00
Anche l'azienda Furla ha scelto questa nuova strada
Donatella Versace dice stop alle pellicce: «Basta uccidere animali»
Anche l'azienda Furla ha scelto questa nuova strada

ROMA - Un'altra delle firme della moda più importanti d'Italia, con un impero mondiale, ha deciso di dire basta alla crudeltà della pelliccia animale. Si tratta di Donatella Versace, che alla testata 'The Economist' ha annunciato la scelta della sua azienda di non utilizzare più il pelo di animali per comporre le proprie collezioni.

«Pelliccia? Basta. Non voglio più uccidere animali per fare moda. Non mi sembra giusto», ha fatto sapere la stilista, icona fashion famosa in tutto il pianeta.

A poche ore dall'annuncio della Versace, è arrivato anche quello di un'altra azienda italiana che vende in tutto il globo, ovvero Furla. Già dall'autunno di quest'anno nelle collezioni del marchio non ci saranno capi in pelliccia animale, sostituita da quella ecologica.

«Nel corso dell'ultimo anno Furla è cresciuta in maniera esponenziale a livello internazionale. La decisione di bandire progressivamente dalle collezioni l'uso della pelliccia animale è un progetto che conferma l'interesse crescente del brand nei confronti dell'ambiente, con particolare attenzione al mondo animale, cui Furla è molto sensibile. La decisione, inoltre, risponde alla crescente ricerca di prodotti etici da parte di un consumatore sempre più consapevole e attento a queste tematiche», ha fatto sapere Alberto Camerlengo, CEO del Gruppo Furla.

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