L’ATA sconsiglia l'acquisto. E da domani entra in vigore la nuova norma Euro 6 d TEMP
BERNA - «Non acquistate nuovi veicoli Diesel». A consigliarlo è l’Associazione traffico e ambiente (ATA), che in un comunicato spiega che qualora i veicoli in questione dovessero essere nuovamente vendute come occasioni, c'è il rischio che perdano massicciamente di valore.
Uno scenario cupo - Centinaia di test di club dell'automobile e di laboratori statali mostrano chiaramente un quadro dai toni cupi: le consumatrici e i consumatori devono essere coscienti che pressoché tutti i produttori hanno un grosso problema con le emissioni dei loro veicoli diesel nuovi di fabbrica. Le case automobilistiche si rifiutano tuttavia categoricamente di aggiornare l'hardware di veicoli diesel già ammessi alla circolazione. Inoltre, attualmente vendono esclusivamente modelli Diesel secondo la vecchia norma Euro 6b per i gas di scarico, in vigore dal 2014.
Queste auto risultano pulite nei test di laboratorio, però nella normale guida su strada il trattamento dei gas di scarico viene ridotto o spento del tutto. Con questi trucchi l'industria dell'automobile risparmia milioni a scapito dei consumatori e dell'ambiente. Questo comportamento aumenta il rischio di divieti di circolazione nelle città tedesche, imposti per via giudiziaria. Anche in Svizzera non si può escludere questo scenario. Purtroppo sono previsti periodi di transizione troppo lunghi, che hanno per conseguenza che, nei prossimi due anni, saranno probabilmente immessi sul mercato altri 250'000 veicoli Diesel "sporchi".
La Presidente dell'ATA, Evi Allemann, chiede trasparenza: «le consumatrici e i consumatori devono sapere come stanno le cose. Purtroppo li si illude che il problema dei gas di scarico ora sia risolto. Malauguratamente non è così. Chi andasse a fare gli acquisti e dovesse pagare un conto 18 volte superiore di quanto indicato sulle etichette, non lo accetterebbe mai. Lo stesso vale per i valori dei gas di scarico. Perciò sconsigliamo vivamente l'acquisto di vetture Diesel», spiega Allemann.
Prezzi che crollano - Chi un paio d'anni fa ha comprato un'auto Diesel, probabilmente avverte già finanziariamente la pressione al ribasso. Anche per le nuove vetture c'è da aspettarsi una forte perdita di valore. Secondo un sondaggio di Comparis, uno Svizzero su due teme una perdita di valore delle automobili Diesel. Questi timori si ripercuotono già sulle vendite di nuove vetture. In luglio la vendita di veicoli Diesel in Svizzera è diminuita del 12% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Sull'arco dell'anno la riduzione è circa del 5%.
Nuova norma - Domani, 1° settembre, sarà introdotta la nuova norma Euro 6 d TEMP, che limita in modo più severo i valori limiti d'emissione di gas di scarico. È vero che questi test varranno solo per i nuovi modelli. Tutte le altre nuove vetture sono escluse per un periodo di transizione di due anni.