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STATI UNITIWhatsApp cambia, cosa cambia per noi?

06.04.16 - 12:30
Arriva la crittografia end-to-end: nei gruppi è aperta la caccia agli “irresponsabili” informatici
WhatsApp
WhatsApp cambia, cosa cambia per noi?
Arriva la crittografia end-to-end: nei gruppi è aperta la caccia agli “irresponsabili” informatici

MOUNTAIN VIEW - In questi giorni il mondo di WhatsApp si divide fra chi ha già eseguito l’ultimo aggiornamento e chi non lo ha ancora fatto. L’app ha infatti introdotto un nuovo sistema di crittografia end-to-end che cripta ogni messaggio, foto, video, messaggio vocale, documento e chiamata fra due contatti e li rende visibili (o ascoltabili) solo alle due o più persone che partecipano a quella specifica conversazione. A una condizione però: che tutti gli utenti coinvolti abbiano effettuato l’aggiornamento. L'obiettivo: fare diventare tutti i messaggi inaccessibili alle autorità, ai malintenzionati informatici che vogliano spiarli e a WhatsApp stesso. 

Dopo l'upgrade, toccando il nome del vostro contatto e accedendo così alle sue “info”, alla voce “crittografia” vedrete se anche l'altra persona ha già eseguito l'aggiornamento. Se l’ha fatto, ogni messaggio che vi scambiate sarà criptato e inaccessibile a eventuali intrusi: solo tu e l’altra persona avrete infatti la “chiave” per aprirne il “lucchetto”, cosa che avverà, s'intende, senza che voi dobbiate fare nulla di diverso rispetto a quello che già fate ora. Questo principio potrebbe causare qualche tensione nei famigerati gruppi di WhatsApp: i messaggi scambiati al loro interno, infatti, non saranno criptati end-to-end fino a quando tutti i partecipanti non abbiano effettuato l’aggiornamento. Sarà possibile, inoltre, vedere chi sta causando il “problema”: portate pazienza, quindi, con i più pigri con le nuove tecnologie.

Per chi tiene a essere sicuro al 100% che le conversazioni con una determinata persona siano protette, WhatsApp offre poi la possibilità di verificare ulteriormente l’identità dei partecipanti eseguendo la scansione di un QR code. Dopo aver fatto (tutti) l’aggiornamento, alla voce “Verifica codice di sicurezza” nelle info del vostro contatto sul vostro WhatsApp troverete il codice da fargli scansionare con il suo smartphone. Se i QR corrispondono apparirà una spunta verde: a quel punto «puoi star certo che nessuno sta interecettando i tuoi messaggi o le tue chiamate», assicura WhatsApp. Alternativamente è possibile confrontare il numero di 60 cifre che compare sotto il QR Code (spedendoselo o leggendolo): se è lo stesso la chat fra le due persone è sicuramente criptata.

Una volta aggiornata l’app, la crittografia non sarà in alcun modo disattivabile.

L’aggiornamento di WhatsApp, di proprietà di Facebook, arriva dopo il braccio di ferro intervenuto fra Apple e l’Fbi per lo sblocco dell’iPhone dell’attentatore di San Bernardino. In quel caso, le autorità americane sono riuscite a crackare il telefono senza l’aiuto della compagnia della mela. Ora WhatsApp (un miliardo di utenti nel mondo) non dovrebbe essere in grado in ogni caso di facilitare alle autorità l’intercettazione di messaggi. Come riporta il Guardian, non è ancora chiaro però se la compagnia sia in grado di dare agli investigatori informazioni su quando le persone stanno utilizzando l’app e con chi stanno comunicando.  

 

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