I risparmi sono legati alle imposte minori che sarebbero applicate ai profitti all'estero rispetto alle aliquote attuali
NEW YORK - Apple è la maggiore beneficiaria della riforma delle tasse americana. Cupertino potrebbe infatti realizzare fino a 47 miliardi di dollari di risparmi se l'attuale piano dei repubblicani passerà. A fare i conti è il Financial Times, sottolineando che i risparmi sono legati alle imposte minori che sarebbero applicate ai profitti all'estero rispetto alle aliquote attuali.
Apple ha parcheggiati all'estero 252 miliardi di dollari e sotto l'attuale regime fiscale dovrebbe pagare 78,6 miliardi di dollari se riportasse i fondi negli Stati Uniti. Nella riforma delle tasse approvata dal Senato Apple si troverebbe invece a pagare 31,4 miliardi di dollari, con un risparmio di 47 miliardi di dollari.