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SVIZZERAL'inizio della fine degli interessi più convenienti

12.04.11 - 08:17
Il Barometro Ipoteche Comparis del primo trimestre 2011 evidenzia un aumento dei tassi
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L'inizio della fine degli interessi più convenienti
Il Barometro Ipoteche Comparis del primo trimestre 2011 evidenzia un aumento dei tassi

ZURIGO - Nel primo trimestre del 2011 i tassi d’interesse ipotecari sono sensibilmente aumentati e soprattutto le ipoteche a tasso fisso di lunga durata sono in media rincarate rispetto al trimestre precedente.  L’aumento degli interessi ha portato a ridurre in modo sensibile la domanda di ipoteche a tasso fisso di lunga durata.

L’aumento strisciante dei tassi d’interesse ipotecari si è protratto nel primo trimestre del 2011. Questo è quanto emerge dal Barometro Ipoteche del servizio di confronto internet comparis.ch. Per le ipoteche a tasso fisso della durata di 5 anni nel primo trimestre del 2011 il tasso d’interesse ammontava ad esempio al 2,4 per cento, mediamente 0,3 punti percentuali in più rispetto al trimestre precedente. Le ipoteche a tasso fisso della durata di 10 anni sono aumentate in media dal 2,9 al 3,2 per cento. Le ipoteche a tasso fisso della durata di un anno sono aumentate in media soltanto dello 0,1 per cento arrivando a costare l’1,6 per cento. L’interesse per le ipoteche a tasso variabile è rimasto al 2,7 per cento come durante il trimestre. Nonostante l’aumento dei tassi d’interesse, a lungo termine risulta ancora molto conveniente finanziare l’acquisto di una casa con un’ipoteca. Nel 2001 ad esempio per un’ipoteca a tasso fisso di 5 anni l’interesse arrivava quasi al 5 per cento e all’inizio degli anni ’90 addirittura al 9%.

Le ipoteche a tasso fisso: una certezza - Anche nel primo trimestre del 2011 le ipoteche a tasso fisso si sono dimostrate essere la forma di finanziamento preferita per l’acquisto di un’abitazione. La domanda ammontava all’80 per cento delle richieste. Nel trimestre precedente la percentuale arrivava all’84 per cento. Il successo delle ipoteche a tasso fisso è duraturo perché il prodotto è davvero semplice. Basta fissare un tasso d’interesse e questo resta valido per tutta la durata dell’ipoteca.
Per quanto riguarda le ipoteche a tasso fisso anche nel primo trimestre del 2011 le più amate sono state quelle a lungo termine. Il modello di finanziamento più amato continua ad essere, anche nel primo trimestre, l’ipoteca a tasso fisso di 10 anni, ma la domanda è scesa dal 59 al 55 per cento. Al contrario l’ipoteca a tasso fisso di 5 anni ha accelerato un po’ il ritmo, raggiungendo una domanda del 25 per cento (+2%). Nelle ipoteche a tasso fisso di 10 anni spesso c’è sempre ancora un 3 davanti alla virgola che rappresenta un ostacolo psicologico che scoraggia certamente molti proprietari di immobili.
 

 

Foto Keystone

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