La premier May rassicura la popolazione: «Vado a Bruxelles non per fare compromessi, ma per combattere per il nostro interesse nazionale»
LONDRA - «Voglio dire al popolo britannico che io vado a Bruxelles non per fare compromessi, ma per combattere per il nostro interesse nazionale». Lo scrive su Faceboook la premier Theresa May, tornando a difendere la sua nuova linea negoziale.
L'obiettivo è di rassicurare in particolare tutti coloro che hanno votato in favore della Brexit e temono ora un 'cedimento'. «Noi lasceremo il Mercato Unico e l'Unione Doganale», insiste fra l'altro la premier, promettendo che il Regno Unito riavrà una politica commerciale, agricola delle pesca indipendenti, pur puntando a mantenere un'area di libero scambio con l'Ue per i «prodotti industriali e agricoli» e «una stretta cooperazionex sul fronte della sicurezza.
La premier ripete quindi che Londra smetterà di «versare vasti contribuiti» all'Ue e destinerà le risorse risparmiate per finanziare «piani a lungo termine» per la sanità nazionale. E torna a chiedere al Paese di «unirsi» dietro la sua strategia, al di fuori della quale - avverte - il Regno «rischia di non avere nessuna Brexit».