Se collaborando con gli inquirenti dovesse decidere di accusare Trump, la Casa Bianca ha pronto un piano contro l'ex consigliere per la Sicurezza nazionale
NEW YORK - La Casa Bianca ha pronto un piano contro Michael Flynn, l'ex consigliere per la Sicurezza nazionale coinvolto nel Russiagate.
Se collaborando con gli inquirenti dovesse decidere di accusare il presidente americano Donald Trump o qualcuno dei suoi più stretti collaboratori partirà una campagna per screditarlo e attaccare la sua credibilità, dipingendolo come un bugiardo. Lo rivela il Washington Post, citando fonti vicine alla presidenza.
Tale approccio segnerebbe una svolta netta rispetto al passato, quando Flynn è stato uno degli uomini più di fiducia del tycoon. Non più ora che l'ex generale ha deciso di collaborare con l'ente investigativo di polizia federale Usa Fbi e gli uomini di Robert Mueller, il procuratore speciale che indaga sui possibili legami tra Trump e Mosca.