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SAN MARINO - Saranno 34.031 i sammarinesi chiamati alle urne domenica per le elezioni politiche che rinnoveranno il Consiglio Grande e Generale, il Parlamento sammarinese, ed esprimeranno il nuovo Governo della piccola Repubblica. Gli elettori, di cui ben 11.579 residenti all'estero, saranno chiamati a scegliere tra tre coalizioni e due liste.
Nel dettaglio, le coalizioni sono 'Adesso.sm' composta dai partiti e dagli schieramenti di 'Repubblica futura', 'Civico 10' e Sinistra socialista democratica; poi la coalizione 'San Marino prima di tutto' composta da partito dei socialisti e dei democratici, democrazia cristiana (Pdcs), sammarinesi e partito socialista, infine la coalizione 'Democrazia in movimento' composta dal movimento civico 'Rete' e il movimento 'Democratico San Marino insieme'.
Poi due liste non coalizzate 'Lista delle persone libere" e "Rinascita democratica sammarinese". Un quadro quindi estremamente frammentato se si pensa inoltre che a San Marino il sistema elettorale è quello proporzionale a collegio unico. A ciascuna lista è assegnato un numero di seggi che corrisponde proporzionalmente ai voti ottenuti.
Dal 2007 al sistema proporzionale sono stati applicati alcuni correttivi, tra cui quello che fa obbligo alle forze politiche che si presentano alle elezioni di dichiarare preventivamente con quali alleati si propongono di governare. Le liste non coalizzate e le coalizioni si impegnano a realizzare un programma di governo da rendere pubblico prima delle elezioni.
Alla lista o alla coalizione vincente viene assegnato il premio di stabilità. È vietata, in caso di crisi di governo, la formazione di nuove maggioranze con la partecipazione di forze politiche diverse da quelle che hanno vinto le elezioni. Esiste anche il cosiddetto "sbarramento" e un primo turno e un eventuale secondo turno di votazione.
Queste elezioni saranno le prime con la preferenza per un unico candidato. Infine per legge a San Marino non si può rimanere al Governo più di 10 anni consecutivi, ossia oltre i due mandati. I primi risultati di coalizione sono attesi per domenica dopo le 22.
