Il caso non rientrerebbe nell'ambito dell'inchiesta sul cosiddetto Russiagate condotta dal procuratore speciale Robert Mueller
WASHINGTON - Le autorità federali americane hanno arrestato una donna russa con accuse di spionaggio. È quanto emerge da documenti giudiziari secondo cui la donna, identificata come Maria Butina, lavorava per un rappresentante russo legato al Cremlino con l'obiettivo di infiltrarsi in organizzazioni politiche statunitensi, riferiscono media Usa.
In particolare la donna russa è accusata di essersi infiltrata anche in un gruppo pro-armi. Il caso non rientrerebbe nell'ambito dell'inchiesta sul cosiddetto Russiagate condotta dal procuratore speciale Robert Mueller.